IFA 2019: Nokia e Huawei innovano gli auricolari true wireless

Durante il giro di boa di IFA 2019, in quel di Berlino non sono mancati gli auricolari true wireless, presentati sia da Nokia, con i suoi nuovi e super autonomi Power Earbuds, che da Huawei, con i FreeBuds 3, vera nemesi degli AirPods 2 di Apple.

IFA 2019: Nokia e Huawei innovano gli auricolari true wireless

Anche la categoria delle tecnologie sonore per l’ascolto mobile e individuale ha ottenuto una grande attenzione ad IFA 2019, con l’importante fiera continentale dedicata all’elettronica di consumo che ha visto, inaspettatamente, scendere in campo anche HMD Global e Huawei, con rispettivi prodotti di alto profilo.

Dal quartier generale di Espoo, in Finlandia, HMD ha portato a Berlino un nuovo componente della propria gamma “Nokia True Wireless Earbuds”, rappresentato dagli auricolari Nokia Power, così denominati per la straordinaria autonomia che questi ultimi, dotati di una mini-batteria da 50 mAh, riescono a ottenere allorquando interagiscono con la loro imponente (79 x 48.5 x 31 mm) custodia di ricarica, dotata di una batteria integrata da 3.000 mAh (ricaricabile via Type-C).

Nello specifico, stanti le 5 ore garantite da ogni ricarica, e considerando che la cover in oggetto promette 30 ricariche, il computo porta a 150 ore totali di riproduzione musicale.

Impermeabili sino a 1 metro per 30 minuti, in quanto certificati IPX7, i Nokia True Wireless Power Earbuds assicurano un’elevata resa sonora, in virtù dei driver da 6 mm – realizzati in grafene – di cui sono equipaggiati e, grazie al microfono, oltre a prestarsi alla gestione delle telefonate, previo tocco della loro superficie esterna, permettono anche di ricorrere al maggiordomo virtuale Assistant. La disponibilità di questi prodotto, nelle colorazioni Light Grey e Charcoal Black, è prevista per il mese di Ottobre, al prezzo di 79 euro.

Huawei, dal canto suo, ha illustrato i nuovi auricolari FreeBuds 3, eredi del modello dello scorso Marzo, con al loro interno il nuovo processore proprietario HiSilicon Kirin A1: quest’ultimo riduce la latenza a 190ms (più bassa dei pur recentissimi Sony WF-1000XM3), inviando (via Bluetooth 5.1) alle singole unità solo il flusso audio (ad elevata velocità, 2.3Mbps, quindi idoneo a supportare anche la musica in alta definizione) necessario, con conseguente impatto positivo sull’autonomia, stimata in 4 ore (3 e 20 reali), con successive ricariche (per un totale di 20 ore) tramite l’apposita custodia, anch’essa perfezionata. A tal proposito, Huawei assicura che la tecnologia di Huawei Fast Charge consente di ricaricarle più rapidamente degli AirPods 2 di Apple, sia in modalità wireless (+50%) che via cavo (100%).

Altro elemento importante dei nuovi Huawei FreeBuds 3 è, infine, il sistema di cancellazione attiva del rumore, applicabile non solo durante l’ascolto di musica, ma anche per bonificare le telefonate (compresa la voce in uscita) nel caso siano effettuate in ambienti caotici: tarato per 15 dB (quindi idoneo anche a intervenire sul fruscio del vento quando si pedala a 20 km/h), il noise cancelling delle FreeBuds 3 di Huawei, per altro regolabile via app (sì da poter stabilire che tipo di rumore cancellare, e magari poter continuare ad ascoltare l’interlocutore che è accanto), è infatti capace di distinguere i disturbi ambientali dai suoni generati dall’utente (la voce), mediante il Bone Sensor incaricato di rilevare le vibrazioni delle ossa del cranio.  

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