I computer mostrano i "muscoli" al Computex 2019 con le proposte estreme di HP, Asus ed Acer

Come in una palestra, anche al Computex 2019 di Taipei i principali produttori di hardware si sono sfidati sullo stato dell'arte informatica a suon di muscoli, con le ultime proposte computazionali estreme offerte da HP, Asus, ed Acer.

I computer mostrano i "muscoli" al Computex 2019 con le proposte estreme di HP, Asus ed Acer

HP, dopo gli annunci della vigilia, non si è fatta attendere con la presentazione – al Computex 2019 – di altri terminali informatici: Asus, d’altro canto, messi da parte i portatili più innovativi e per il gaming, ha mostrato a che punto sia il progetto del mastodontico laptop Mothership, mentre Acer ha aggiornato un membro della premiata serie, per Creators, dei notebook ConceptD. 

Giocando fuori casa, l’americana Hewlett Packard ha presentato, con disponibilità da 1.850 euro verso l’estate, i nuovi modelli della gamma ZBook rivolta alla produttività più impegnativa, le cui esigenze sono state soddisfatte con processori, anche Xeon, della 9° generazione Intel, affiancati dalle schede grafiche dedicate RTX di Nvidia, con la gran comodità di poter sostituire al volo storage SSD e RAM senza richiedere l’aiuto di un tecnico, o l’uso di un giravite. Affiancata dal fratello minore ZBook 15 G6, la workstation mobile che più spicca è la HP ZBook 17 G6 che, oltre all’adozione d’un generoso pannello da 17 pollici con la scala cromatica DCI-P3 20 coperta al 100%, può essere considerato il più potente notebook della sua categoria, tanto da prestarsi all’uso del rendering, alle simulazioni in VR, all’utilizzo di programmi pesanti come il CAD, o all’editing in 4K.

Poco dopo, verso Agosto, con un listino che parte da 739 euro, arriveranno le workstation fisse Z2 accomunate dall’usare processori Intel Xeon, o Intel Core di nona generazione: si parte dall’HP Z2 Mini G4, somigliante a un mediabox da salotto per la sua compattezza che, però, ne limita l’uso di GPU dedicate alle NVIDIA Quadro P600 e Quadro P1000, o alla AMD Radeon Pro WX 4150, laddove i più spaziosi HP Z2 Tower G4 e HP Z2 Small Form Factor consentono l’uso di qualsivoglia scheda grafica PCI-Express. 

Sempre in estate, inoltre, arriverà il nuovo backpack HP per la realtà virtuale, prezzato a 3.900 euro, con prestazioni migliorate del 30%, in modo da poter gestire le recenti app basate sui motori grafici Unreal Engine o Unity, grazie al connubio tra le GPU GeForce RTX 2080 di Nvidia, ed i processori di ottava generazione (i7) di Intel. 

Dopo la comparsata al CES 2019 di Las Vegas, Asus ha portato al Computex 2019, con specifiche aggiornate, il mastodontico ( 41 x 32 x 29 cm, per 4.8 di peso) Rog Mothership: quest’ultimo, provvisto di una curiosa tastiera RGB a scivolamento, per una migliore aerazione dell’hardware (processori i9-9980HK, 64 GB di RAM DDR4, storage SSD M.2 NVM da 512 GB con 3 unità in Raid 0), annovera un maxi display da 17.3 pollici UHD, con 60Hz di refresh rate, spazio colore Adobe RGB coperto al 100%, ottimi angoli di visione (IPS), e sincronizzazioni G-Sync fornite dalla GPU GeForce RTX 2080 provvista di 8 GB di memoria dedicata. Presente una connettività senza fili Wi-Fi ax, le porte USB sono davvero tante, con una HDMI, uno slot SD, una Ethernet LAN, e sei USB (quattro Type-A, e due Type-C, con una abilitata al Thunderbolt 3): la natura estrosa di questo colosso della potenza, tenuta a bada da un mix di ventole, dissipatori, ed heatpipe, è rappresentata bene dal fatto che l’Asus Rog Mothership ha bisogno dell’energia attinta da ben due prese da muro pari a 280W, e dal prezzo, pari (verso Giugno) a 9.999 dollari (probabili 10.000 euro)

Infine, Acer: l’altro brand taiwanese di questa mini rassegna ha aggiornato il suo portatile per creativi ConceptD 7, visto nell’Acer Next di poco tempo fa, con una variante uguale in tutto al modello precedente, tranne che nella scelta delle schede grafiche. Alle GeForce RTX 2080 con Max-Q design, si affiancano ora anche le, fresche di presentazione, Quadro RTX 5000 di Nvidia, idonee agli studi di designer e creativi.

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