Huawei presenta i nuovi smartwatch Huawei Watch 3 e Watch 3 Pro

Già corredati del prezziario ufficiale previsto per il nostro paese, arrivano sul mercato, sempre col sistema operativo Harmony OS 2.0, i nuovi wearable Watch e Watch 3 Pro di Huawei: eccone le specifiche e le funzioni messe a disposizione.

Huawei presenta i nuovi smartwatch Huawei Watch 3 e Watch 3 Pro

Oltre ai già visti auricolari TWS, tra i circa 100 dispositivi Huawei che da qui a fine 2021 beneficeranno di Harmony OS 2.0 (con tanto di AppGallery, magari per scaricare nuove app o quadranti), vi saranno anche i maggiormente inediti smartwatch della Watch 3 Series, in versione Standard (in pre-ordine con un cinturino extra e in omaggio gli Huawei FreeBuds 4i) e Pro (anche con 90 euro di sconto versando una cauzione, in pre-ordine, di 10 euro). 

Il modello standard (46,2 x 46,2 x 12,15 mm, per 54 grammi), con chassis (in titanio o alluminio) circolare come in precedenza, presenta una corona rotante a destra per interagire più semplicemente con l’interfaccia, resa a sua volta più intuitiva, con la possibilità di rapportarsi ad essa anche usufruendo, sotto il vetro leggermente curvo, sul display AMOLED da 1.43 pollici risoluto in 466 x 466 pixel (326 PPI), del touch, migliorato tanto da poter consentire la gesture del pinch-to-zoom (in e out) sulle immagini.

Il cinturino offre diverse soluzioni di personalizzazione, potendo essere scelto tra iterazioni fatte di fluoroelastomero (modello Active: 369,00 euro), acciaio inossidabile (modello Elite: 449,00 euro), pellenylon (modello Classic: 399,00 euro).

Come smartwatch, il nuovo e impermeabile (fino a 50 metri o 5 atmosfere) Watch 3 standard, coordinato dal processore HiSilicon Kirin Hi6262 (con 2 GB di RAM e 16 di storage), permette di tenersi informati su fermate ed orari dei mezzi di trasporto, di sincronizzare le notifiche via Bluetooth 5.2, di pagare via NFC, e di effettuare telefonate dal polso, sfruttando la stessa numerazione del telefono, purché la eSIM 4G dello stesso sia stata attivata e poi condivisa/duplicata col wearable. 

Sul versante salutistico, è possibile tracciare la frequenza cardiaca, la saturazione dell’ossigeno del sangue (SPO2), beneficiare di un nuovo sensore per la temperatura corporea, del reminder per prendere le medicine, dell’attenzionamento (via GPS con Beidou/Glonass/Galileo, QZSS) verso oltre 100 modalità sportive, e dell’invio automatico degli SOS in caso di cadute (rilevate da accelerometro e giroscopio).

L’autonomia, infine, grazie alla batteria da 450 mAh, conta 3 giorni sfruttando tutte le feature smart, o 14 giorni con una modalità di risparmio energetico estrema: da segnalare l’arrivo anche del modello Pro (49,6 x 48 x 14 mm, per 64 grammi), con un vetro zaffiro, cinturini in titanio (Elite: 599 euro) o pelle (Classic: 499,00 euro), un’autonomia migliore (nelle stesse circostanze, rispettivamente di 5 e 21 giorni, in virtù dei 790 mAh di riserva energetica), il GPS dual channel (L1 ed L5), e una maggior attenzione alla privacy (stante che i dati raccolti vengono instradati ai server passando per la crittografia dello standard HTTPS). 

Continua a leggere su Fidelity News