Intesa a creare un proprio ecosistema hardware ben completo, Honor non poteva certo limitarsi a presentare smartphone, portatili, o smartwatch e, nell’evento da qualche ora conclusosi ufficialmente in Cina, ha svelato anche altri 2 dispositivi hardware di grande appeal, naturalmente economici, formati dagli auricolari true wireless Honor FlyPods 3 e dalla bilancia smart Honor Smart Body Scale 2.
Gli Honor FlyPods 3, simili nelle loro livrea bianca al modello di un anno fa, tentano l’assalto all’Eden appleistico degli AirPods con un prodotto in-ear dotato della classica asticella, funzionale al posizionamento ed all’ancoraggio all’orecchio, alla cui forma aderiscono bene grazie ai gommini in silicone presenti in confezione.
La qualità sonora degli Honor FlyPods 3, accreditati di 3 ore d’autonomia grazie alla custodia di ricarica, è affidata ai driver da 10 mm, utili nel supportare dei buoni bassi, ed all’abbinato diaframma polimerico composito, predisposto per erogare suoni cristallini: pur provvisti di isolamento passivo dai rumori esterni, i nuovi arrivati beneficiano anche di una doppia cancellazione attiva del rumore, grazie a due dei tre microfoni (il terzo serve alle telefonate) presenti, con quello esterno che capta e neutralizza i suoi ambientali e quello verso l’interno che intercetta e fronteggia i suoni specifici indirizzati all’orecchio, migliorando – anche grazie ai perfezionati algoritmi ad hoc – la funzione ANC.
In attesa di essere proposti allo stesso prezzo del vecchio modello, ovvero a circa 110 dollari o 102 euro (799 yuan), principiando dal mercato cinese, gli auricolari in-ear true wireless Honor FlyPods 3 sono stati affiancati, sul palco, tra i dispositivi “minori” della kermesse Honor, dalla bilancia Smart Body Scale 2, offerta ad appena 12 euro / 14 dollari (99 yuan).
Quest’ultima, in termini di design, sembra una normale bilancia, poggiata su 4 gommini antiscivolo e rivestita da una superficie di vetro bianco temperato: sotto quest’ultimo, però, assieme al processore CSU18M91 e a un trittico di pile alcaline, si celano i sensori incaricati di rilevare 14 parametri corporei, tra cui – oltre al peso generale – il grasso viscerale, la densità ossea (DEXA), la massa muscolare, la percentuale di liquidi, stimando l’indice di massa corporea, la percentuale dei grassi, o il metabolismo basale, senza dimenticare financo la registrazione della frequenza cardiaca.
Il tutto, attuabile per 50 profili diversi, onde effettuare misurazioni per tutta la famiglia e non solo, con update garantiti via Wi-Fi, viene poi trasferito sullo smartphone, mediante il Bluetooth 4.2, potendo beneficiare delle classiche analisi statistiche garantite dalla companion app.