Sono davvero tante le grandi aziende impegnate nel realizzare notebook e computer, in particolar modo in questo periodo in cui lo smart working va per la maggiore: Nokia, che grazie a varie collaborazione è entrata anche in altri settori oltre a quello telefonico, basti pensare alle smart tv, ai mediabox per apparecchi televisivi tradizionali, agli auricolari, si è ora ricimentata anche nel ramo dei portatili, tramite l’accordo tra il suo braccio destro, la finnica HMD Global, e la francese OFF Global, che ha portato a commercializzare in 22 paesi, Italia compresa, i nuovi PureBook Pro.
Previsti per Aprile/Maggio, i Nokia PureBook Pro (699 e 799 euro) hanno un telaio in plastica, col vetro davanti al display e, nella retrocover, una placca in alluminio: le colorazioni tra cui è possibile scegliere sono ben 4, ma in comune a tutte le varianti vi è un design con alternanza tra spigolosità e linee morbide che non può non richiamare i MacBook Pro.
Dal punto di vista delle specifiche, i PureBook Pro sono due, simili quasi in tutto, ma con piccole differenze legate alle diverse dimensioni: il modello da 15.6 pollici misura 358 x 237 x 19.05 mm per 1.7 kg, mentre il modello da 17.3 pollici si ispessisce a 19.6 mm e sale di peso a 2.5 kg. L’autonomia è sempre di 10 ore, quanto meno dichiarate, con la carica rapida (60% in 30 min), in favore tanto della batteria del primo modello, da 57Wh, quanto di quella del secondo, da 63Wh.
Il display, come visto in due diagonali diverse a seconda del modello, è sempre un pannello LCD IPS FullHD (1.920 x 1.080 pixel) sormontato da una webcam da 2 megapixel, e provvisto di trattamento anti-riflesso che, assieme ai 250 nits di luminosità, dovrebbero garantire una buona leggibilità all’aperto. Sempre in tema di multimedialità, i PureBook Pro di Nokia vantano 4 speaker, due dei quali ai lati della tastiera (sempre retroilluminata, ma solo nel modello grande con tastierino numerico), e due sotto lo chassis.
Ai lati si trovano diverse porte, tra cui un lettore di schede microSD per ampliare la memoria, un jack da 3.5 mm, una USB 3.2 Type-A e due USB Type-C con funzione anche di ricarica. Predisposti per un uso sicuro grazie al lettore d’impronte capace di interagire con la feature biometrica Hello di Windows 11, i nuovi laptop optano per processori Intel di 12a generazione, della famiglia Alder Lake: in attesa della variante i5, si partirà con un efficiente (TDP da 28 watt) processore i3 a 10 core, l’i3-1220P realizzato a 10 nanometri con 4.4 GHz di punta e una iGPU Intel integrata da 64 core. Per le memorie, si è optato per soluzioni upgradabili dall’utente, con la RAM (DDR4-2666) da 8 GB e lo storage SSD PCIe (m.2, con 2.200 MB/s in scrittura e 3.300 MB/s in lettura) da 512 GB. Non mancano, infine, le connettività senza fili, col supporto al Bluetooth 5.0 ed al Wi-Fi ac/5.