AresGate, Mediaset e Rai non ne parlano: intervengono Pamela Perricciolo e Maurizio Sorge

Del caso AresGate non se ne parla più in televisione. Pamela Perricciolo e Maurizio Sorge sono però tornati sull'argomento, aggiungendo nuovi particolari.

AresGate, Mediaset e Rai non ne parlano: intervengono Pamela Perricciolo e Maurizio Sorge

Da quando Adua Del Vesco e Massimiliano Morra, nella casa del “Grande Fratello Vip” hanno scoperchiato il vaso di pandora, non si fa altro che parlare del caso AresGate, come è stato soprannominato. O meglio, se n’è parlato fino a qualche giorno fa e adesso tutte le principali reti televisive tacciono. La Del Vesco e Morra hanno menzionato una presunta setta che gli avrebbe rovinato la vita e che vedrebbe coinvolti diversi personaggi dello spettacolo.

Il portale Dagospia ha indagato e avrebbe individuato nel produttore Alberto Tarallo, il presunto Lucifero menzionato da Adua e Massimiliano. Alcuni personaggi noti, sono usciti allo scoperto avallando le parole dei gieffini e nei salotti della D’Urso, così come in quello di “Mattino Cinque” si è toccato l’argomento a più riprese. Adesso però improvvisamente non se ne parla più e su quello che sarebbe potuto diventare un caso giudiziario e di cronaca, in televisione vige un silenzio assordante. Sul web il chiacchiericcio è ancora tanto. Secondo Dagospia, Tarallo sarebbe uscito allo scoperto e pare che abbia diffidato Mediaset e da quel momento si è taciuto sulla vicenda. La D’Urso aveva promesso novità e indagini, ma il sipario è ormai calato.

Adesso però Pamela Perricciolo e Maurizio Sorge sono tornati sull’argomento, aggiungendo qualche dettaglio. Attraverso il suo profilo Instagram, Donna Pamela ha dichiarato: “Anche noi di Pratiful abbiamo mandato diffide, eppure Mediaset ne parlava e ha fatto mesi di puntate su di noi. Ho scritto anche alla Rai e degli autori mi hanno risposto ‘Cara Pamela speriamo che tu stia bene, ma noi di questa storia sicuramente non ne parleremo mai’. Ragazzi è una storia troppo grande. Il coming out di Garko è stato messo in mezzo per non parlare dell’altra cosa“.

Dunque, pare che la Perricciolo abbia anche scritto alla Rai, ma la risposta è stata molto chiara. Donna Pamela ha poi parlato della D’Urso, dichiarando che lei avrebbe fatto tante puntate su questo argomento, ma è stata costretta a stare zitta perché le è stato detto di stare zitta. Il coming out di Garko, a della di Pamela è stato solo un modo per insabbiare la faccenda. Ma non solo, la Perricciolo ha aggiunto che in realtà non si può parlare di vera e propria setta, dato che i vip in questione accettavano la proposta che veniva loro fatta, ovvero: “Se vuoi lavorare devi fare certe cose“. Donna Pamela ha poi concluso in merito ai vip coinvolti: “Non chiamiamoli vittime, loro erano parte di quel sistema“.

Anche il paparazzo Maurizio Sorge è intervenuto e ha dato ragione alla Perricciolo. Anche Sorge ha parlato della D’Urso e del fatto che la conduttrice “ci avrebbe inzuppato il pane, ma le hanno detto che non conviene“. Maurizio ha anch’esso coinvolto la Rai, affermando: “Mediaset è una tv commerciale, è la Rai che dovrebbe parlarne“. Dunque, se sulla questione in tv è calato il sipario, così non è nel web. In rete non si fa altro che parlare dell’AresGate e adesso emergono nuovi dettagli, come quelli di cui hanno parlato Pamela Perricciolo e Maurizio Sorge. Si era parlato di uomini potenti coinvolti, di vip e si pensava che questa storia avrebbe scatenato il putiferio e invece oggi non se ne parla più.

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