Xbox Keystone: il prototipo di console mai realizzato da Microsoft

Esploriamo l'innovativa Xbox Keystone, una console basata sul cloud mai realizzata che avrebbe potuto rivoluzionare l'accesso ai videogiochi con un prezzo davvero accessibile.

Xbox Keystone: il prototipo di console mai realizzato da Microsoft

Nel 2022, Microsoft ha fatto scalpore nel mondo dei videogiochi con l’annuncio di Xbox Keystone, una console innovativa progettata per sfruttare esclusivamente il potere del cloud gaming attraverso il Game Pass. Tuttavia, prima che potesse arrivare sul mercato, il progetto è stato interrotto, lasciando i fan con la curiosità di scoprire come sarebbe stata questa rivoluzionaria console.

L’idea di Keystone era audace: un dispositivo quasi privo di hardware, insomma un mero terminale, che avrebbe utilizzato le risorse del cloud per eseguire giochi di ultima generazione senza la necessità di un hardware locale potente. Questo avrebbe permesso di ridurre i costi di produzione e di offrire una soluzione estremamente accessibile per chiunque volesse accedere alla vasta libreria di titoli disponibili su Xbox Game Pass. Recentemente sono stati rivelati brevetti ufficiali che mostrano il design dettagliato di Xbox Keystone, finalmente svelando al pubblico come sarebbe dovuta essere questa console. I bozzetti mostrano un design che richiama le linee di Xbox Series X, ma con dimensioni notevolmente ridotte e un aspetto più slanciato.

La parte anteriore presenta il caratteristico tasto di accensione e una porta USB periferica, mentre il lato include un pulsante fisico per l’abbinamento del controller Xbox. La parte posteriore rivela una configurazione semplice ma funzionale, con porte HDMI, di alimentazione ed Ethernet, ideali per connessioni cablate per una migliore esperienza di gioco online. Tuttavia, mancano le porte USB aggiuntive e lo slot per l’espansione della memoria interna, poiché Keystone sarebbe stata progettata per eseguire giochi in streaming senza la necessità di archiviazione locale.

Uno dei principali ostacoli che ha portato alla cancellazione di Keystone è stato il costo. Microsoft aveva inizialmente mirato a un prezzo al dettaglio tra i 99 e i 129 dollari, inclusivo di un controller Xbox, per rendere il prodotto competitivo sul mercato. Tuttavia, la difficoltà nel mantenere questo prezzo competitivo ha messo in discussione la fattibilità economica del progetto. Con Xbox Series S già sul mercato a un prezzo simile e offrendo funzionalità più complete, come la possibilità di giocare anche senza una connessione Internet attiva, Keystone avrebbe rischiato di non attrarre abbastanza consumatori.

Inoltre, l’espansione delle alternative basate su cloud, come l’integrazione di Xbox Cloud Hub nelle TV dei partner come Samsung, ha offerto a Microsoft un’alternativa più conveniente e accessibile per portare il Game Pass direttamente nelle case degli utenti senza la necessità di hardware aggiuntivo. Nonostante la cancellazione, l’idea di Xbox Keystone ha dimostrato il desiderio di Microsoft di esplorare nuove frontiere nel gaming basato su cloud, cercando di rendere l’esperienza di gioco più accessibile e conveniente per tutti. Il futuro potrebbe ancora riservare sorprese simili, con la tecnologia cloud che continua a evolversi e a migliorare l’accessibilità ai giochi per un pubblico sempre più vasto.

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