Microsoft: per ora niente box Keystone per il cloud di Xbox

Con un intervento a sorpresa sul Wall Street Journal, Phil Spencer di Xbox ha ammesso che per ora non arriverà sul mercato alcun box Microsoft Keystone per giocare in cloud ai titoli di Xbox.

Microsoft: per ora niente box Keystone per il cloud di Xbox

Prima che venisse presentata ufficialmente, nel Luglio del 2020 la console Xbox Series S era già stata svelata, su una mensola dello studio di Phil Spencer, il capo della divisione Xbox di Microsoft: da allora, a ogni intervento del boss in questione, gli amanti dei rumors zoommano alle sue spalle, per scoprire qualcosa di nuovo.

A inizio mese, in occasione dell’anniversario del videogame Fallout, su quella stessa mensola si era notata una scatolina, subito associata al progetto Keystone, il dispositivo che avrebbe permesso di riprodurre su monitor e schermi delle TV i giochi della piattaforma Xbox Cloud Gaming che, secondo i dati diffusi da Microsoft in occasione della sua ultima trimestrale, ha superato i 20 milioni di utenti, raddoppiando i già ottimi risultati di inizio anno, con un bello smacco per Google che si appresta invece a chiudere il suo Stadia, dopo aver licenziato in malo modo la talentuosa e affascinante sviluppatrice canadese Jade Raymond. 

Nel corso di un’intervista concessa al prestigioso quotidiano economico Wall Street Journal, Spencer ha ammesso che, sì, era in possesso di un prototipo del progetto Keystone, quello avvistato sulla sua mensola.

Tuttavia, il dirigente ha anche precisato che il suo sviluppo è stato interrotto la scorsa primavera, quando si optò per una collaborazione con Samsung, che ha aggiunto nel suo Game hub l’Xbox Cloud, con rumors sempre più insistenti che parlano di un analogo sbocco in futuro anche sulle Android TV (con la premessa che è comunque già possibile giocare ai titoli di Xbox Game Pass Ultimate su PC via browser e app, su console Xbox domestica, e sui dispositivi mobili iOS e Android).

Alla domanda se il progetto fosse chiuso definitivamente, Spencer ha lasciato un po’ di speranza ai fan del Keystone, quando ha ammesso che a un certo punto ci sarà un dispositivo di streaming del genere, anche se per vederlo nascere “ci vorranno ancora anni“. 

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