Un bimbo di appena 4 anni è stato aggredito e sfigurato da un pit bull. “Mi ha mangiato”, avrebbe affermato il piccolo ai dottori che gli chiedevano come stesse. Il pit bull, che era stato da poco adottato dalla famiglia Tobeck, era amato e coccolato da tutti, tanto da permettere al piccolo di giocarci insieme, anche da solo. Ed è proprio così che è avvenuto l’incidente: il cane ha stretto tra le sue fauci il piccolo, dopo aver avuto uno scatto d’ira improvviso. Per fermarlo, racconta Alissa Evans, la madre della piccola vittima, si è dovuto lanciargli del caffè bollente addosso. Il bambino ha subito delle lesioni terribili al viso e al collo, anche se non è mai stato in pericolo di vita.
Durante il morso del pit bull, a Gavin sono state rotte entrambe le mascelle, è stato strappato un pezzo di naso, e sono caduti quasi tutti i denti da latte. “E’ stata la cosa più terrificante che ho visto in vita mia: ho pensato che mio figlio stesse per morire, davanti ai miei occhi“, ha affermato la madre. Secondo i medici, se il morso del cane fosse stato appena un centimetro più a sinistra, il pit bull avrebbe ucciso Gavin. La madre ha anche aperto una pagina Facebook di raccolta fondi, per permettere le cure e le operazioni al figlio: “Abbiamo ancora tanti mesi difficili davanti, e non sappiamo se ci dovranno essere altri interventi chirurgici facciali o meno”, ha affermato Alissa. Dunque, dopo lo sconvolgente video del bambino che gioca a pochi centimetri dal proprio cane, l’incidente si è verificato. Ancora una volta, prendiamo posizione netta e decisa in situazioni di questo genere: la colpa non è del cane, ma di chi non si cura del fatto che il pit bull può vedere il bambino come una minaccia, aggredendolo. Come succede sempre in questi casi, il cane verrà soppresso, su esplicita richiesta della famiglia stessa.