A pochi mesi dalle gravi alluvioni che hanno afflitto il Texas questa estate, le famiglie di nove delle persone che hanno perso la vita a Camp Mystic hanno intentato una causa legale per ottenere giustizia in seguito al decesso dei loro cari. Sono state ben tre le cause che sono state presentate lunedì 10 novembre contro il campeggio cristiano e i suoi proprietari, accusandoli di grave negligenza, da parte delle famiglie di sette campeggiatrici e due responsabili animatrici del campo.
Ciascuna delle tre cause, che vedono tra gli imputati i membri della famiglia Eastland, i proprietari, e lo stesso Camp Mystic, attivo da 99 anni nella contea di Kerr, richiede un risarcimento danni di oltre 1 milione di dollari. Si tratta della prima azione legale intrapresa dalle famiglie delle persone che hanno perso la vita in seguito all’alluvione del 4 luglio che ha causato la morte delle loro figlie.
Una causa è stata intentata dalle famiglie di cinque campeggiattrici Anna Margaret Bellows, Lila Bonner, Chloe Childress, Molly DeWitt e Katherine Ferruzzo, e due responsabili animatrici, Lainey Landry e Blakely McCrory. Una seconda causa è stata intentata dalla famiglia di Eloise Peck, una bambina di 8 anni, mentre la terza è stata intentata dalla famiglia di Ellen Getten, di 9 anni.
Furono quasi trenta le persone, tra bambine e respponsabili, che persero la vita nelle prime ore del 4 luglio, quando le piogge torrenziali che hanno imperversato nel Texas in quei giorni hanno causato un’inondazione improvvisa nel campeggio estivo centenario, situato nella regione collinare del Texas. Oggi il gruppo è noto come le “27 del Paradiso”.
Molte delle bambine erano alloggiate in capanne lungo le rive del fiume Guadalupe. Richard Eastland, comproprietario del campo cristiano femminile assieme alla moglie Tweety, perse la vita mentre cercava di salvare alcune delle bambine. L’alluvione di luglio ha causato il decesso di almeno 136 persone in tutta la regione, a causa del livello del fiume Guadalupe che aumentò di quasi otto metri in soli 45 minuti.