Tesla produce una tavola da surf da 1500 $: il nuovo gadget va a ruba e fa il tutto esaurito in un giorno

Dall'auto elettrica alla tavola da surf? Il nuovo gadget è stato proposto dalla nota azienda automobilistica americana Tesla, che ha venduto tutto lo stock in meno di 24 ore.

Tesla produce una tavola da surf da 1500 $: il nuovo gadget va a ruba e fa il tutto esaurito in un giorno

Le novità in arrivo da Elon Musk, il fondatore della casa automobilistica americana Tesla, non smettono mai di stupire. Il poliedrico imprenditore è infatti periodicamente protagonista dei gadget più strani e improbabili, che però ottengono ogni volta un incredibile successo di pubblico e concorrono a promuovere la sua fama di visionario hi-tech.

Dopo aver lanciato una roadster nello spazio ed aver stupito il mondo con il proprio lanciafiamme portatile, l’ultima novità resa disponibile è stata una tavola da surf brandizzata con i colori del marchio Tesla e costruita con materiali avveniristici, oltre che pensata “su misura” per entrare all’interno dei bagagliai delle auto elettriche.

Tesla vende 200 tavole da surf al doppio del prezzo di mercato in poche ore

Stante la situazione, non stupisce che il sold out del prodotto a meno di un giorno dall’apertura alla vendita abbia fatto in breve tempo il giro dei principali media internazionali. Innanzitutto per il prezzo, visto che le 200 tavole da surf sono state vendute a 1500 dollari l’una, quando il loro prezzo di mercato è di circa la metà (700-800 dollari per i modelli più costosi).

Ovviamente si tratta di prodotti di nicchia, visto che la progettazione e la realizzazione è di altissimo livello: la tavola è infatti firmata da due rinomati esperti del settore ed i materiali risultano di grande qualità. I colori sono invece quelli del noto brand, mentre sul retro della tavola è visibile in esteso il marchio “Tesla”.

Il gadget per appassionati e l’operazione di marketing della casa automobilistica

In molti sembrano chiedersi per quale motivo Elon Musk abbia deciso di avviare questa operazione commerciale. Complessivamente la sortita ha portato nelle casse di Tesla un maggiore fatturato per circa 300mila dollari (corrispondenti all’esborso di 1500 euro per 200 pezzi), un importo che certamente non farà la differenza per la nota casa automobilistica considerati anche i costi di progettazione e produzione.

È quindi probabile che il vero scopo della campagna di vendita sia da ricercare negli obiettivi di marketing dell’azienda, posto che questo genere di notizie concentra facilmente l’interesse degli appassionati e coinvolge nella discussione pubblica anche moltissimi curiosi, generando così interesse verso la nota casa di produzione di auto elettriche.

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