Nel pieno della pandemia del Coronavirus, il Pentagono ha reso noti ben tre video che riguardano gli avvistamenti UFO che sono stati registrati dalla US Navy, la forza armata della marina americana. I video risultano piuttosto sgranati e sono stati definitivi come fenomeni aerei inspiegabili. Inizialmente, qualche indiscrezione a riguardo era già trapelata un po’ di tempo fa, tuttavia il Pentagono ha deciso di rendere noto il tutto per chiarire il tutto e affermando che effettivamente tutto era vero.
Sul sito web del Dipartimento della Difesa si legge: “Dopo un’attenta revisione, il dipartimento ha stabilito che il rilascio autorizzato di questi video non classificati non rivela alcuna capacità o sistema sensibile e non ostacola le successive indagini sulle incursioni dello spazio aereo militare da parte di fenomeni aerei non identificati”.
Avvistamenti UFO negli Stati Uniti? Ecco cosa si sa al momento
I video risalgono alle fasi di addestramento nel 2004 e 2015 e due video erano stati pubblicati anche nel sito del New York Times 3 anni fa. Il video che risale al 2004 è stato registrato nelle vicinanze dell’Oceano Pacifico: due piloti di caccia militari avevano avvistato un oggetto lungo sospeso sopra l’acqua che all’improvvisò sparì ad altissima velocità.
I due video che, invece, risalgono al 2015 mostrano oggetti che si muovono molto rapidamente nel cielo, e uno di essi sembrava ruotare in aria. Il fatto che il Pentagono abbia deciso di rendere ufficialmente pubblici i video mostra come in realtà tutto fosse vero e non si trattava di semplice speculazione.
Nel 2016, Hillary Clinton, in occasione della campagna elettorale, aveva affermato che avrebbe svelato i dettagli sugli avvistamenti UFO qualora fosse stata eletta dai cittadini americani. A settembre, ad esempio, una bufala aveva convinto una serie di persone a recarsi all’Area 51 per cercare le prove sugli alieni. Il fenomeno creò particolare interesse anche per persone provenienti da altre nazioni.