Spagna: Julien è morto! Come è caduto in quel pozzo?

Nonostante i 13 giorni di incessante lavoro da parte dei soccorritori il piccolo non ce l'ha fatta. Il suo corpicino inerme è stato ritrovato intorno all'1.25 della notte di sabato 26 gennaio.

Spagna: Julien è morto! Come è caduto in quel pozzo?

Julen, due anni, era con i genitori a Totalán, vicino Malaga, per un picnic con la famiglia. Alle 14.00 di domenica 13 gennaio, cade nel pozzo di 25 centimetri di diametro e profondo 100 metri. La famiglia composta dal padre José Roselló e dalla madre Victoria Garcia, entrambi 29enni, erano andati in campagna dai cugini di lei per trascorrere una giornata tutti insieme.

Josè stava preparando la legna per il barbecue mentre la moglie stava parlando al telefono per informare che non si sarebbe recata al lavoro quel giorno ed aveva chiesto al marito di tenere d’occhio il piccolo Julen. Il padre però perde di vista il bambino che si trova a circa 15 metri da lui. Ad un certo punto, vede sparire Julen che cade dentro il pozzo.

Le ipotesi della caduta

Quel pozzo era stato scavato solo a dicembre per cercare acqua nel terreno dei cugini. Il padre è arrivato purtroppo pochi secondi dopo la caduta del bambino. Ha cercato di prestare immediatamente soccorso al figlio, infilando il braccio fino alla spalla ma non sapendo che il pozzo era profondo ben 100 metri. Ha tolto le pietre superficiali per evitare che cadessero addosso al piccolo ed ha chiesto ai cugini di allertare i soccorsi. Nonostante non è stata trovata alcuna traccia d’acqua, quel pozzo non era stato sigillato come doveva essere fatto ma è stato semplicemente chiuso con delle pietre poste sopra l’apertura.

E’ probabile che Julen, essendo molto leggero, appena 11 kg, possa essere inciampato tra le pietre poste vicino il pozzo e sia caduto all’interno. Le operazioni di soccorso sono state difficili e lunghe. Nonostante si sperava di poter gridare al miracolo, oggettivamente, un bambino così piccolo non avrebbe potuto resistere così tanti giorni senza acqua né cibo.

I soccorritori pensavano di riuscire a raggiungere Julen nel giro di 24 ore ed invece sono stati necessari 13 giorni per liberarlo da quell’inferno. La Policía Judicial della Guardia Civil di Vélez-Málaga ha intanto aperto un’inchiesta per fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente ed in particolare su quel pozzo, scavato nel terreno di proprietà dei cugini apparentemente senza chiedere nessuna autorizzazione quindi illegalmente.

I genitori di Julen, sono sopravvissuti ad un’altra tragedia nel 2017 quando il loro figlio maggiore di 3 anni Oliver è morto improvvisamente accasciandosi sulla spiaggia davanti ai genitori.

 

 

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