Ragazza di 13 anni violentata, perde la vita dopo 20 giorni: tre individui sospettati

La triste storia di Shanon, una giovane studentessa di 13 anni del college di Oise, perde la vita dopo tre settimane di agonia. Il fatto ha scosso la comunità di Rantigny.

Ragazza di 13 anni violentata, perde la vita dopo 20 giorni: tre individui sospettati

Una ragazza del nord della Francia, Shanon (questo il nome della giovane), è stata ricoverata lo scorso 6 marzo in condizioni critiche ed è deceduta il 27 marzo, dopo un periodo di coma durante il quale non è riuscita a riprendersi dalle gravi lesioni subite. L’episodio che ha scosso la Francia ha rivelato ancora una volta il potenziale rischioso dei social network.

Secondo gli investigatori, la giovane Shanon, studentessa del collegio Simone-Veil di Cauffry (Oise), avrebbe conosciuto i suoi aguzzini attraverso questi mezzi. È emerso che le prime interazioni sono state tramite chat, fino a culminare nella richiesta di un incontro. Indagati tre giovani, di età compresa tra i 17 e i 19 anni.

Uno di loro è stato arrestato e rischia fino a 30 anni di detenzione, mentre gli altri presunti complici sono al momento sotto indagine ma rimangono in libertà. Questo evento mette in luce l’importanza di un monitoraggio attento e responsabile dei social media, specialmente per proteggere i giovani da situazioni pericolose e violente.

Il presunto responsabile del fatto, un giovane di 19 anni, sembra non aver agito da solo, ma con la complicità di un amico di 18 anni e di un minorenne. Attualmente, il presunto autore è stato posto in custodia cautelare. Tuttavia, i due co-accusati, sospettati di aver partecipato volontariamente per impedire un reato, sono stati rilasciati.

Un adulto è stato messo sotto controllo giudiziario, mentre per il minore è stata applicata una misura educativa giudiziaria provvisoria. “Nessuno dei soggetti coinvolti ha precedenti penali, quindi al momento sono considerati presunti innocenti“, ha confermato il pubblico ministero. La Francia continua a essere profondamente scossa da questa vicenda e le indagini sono ancora in corso, con l’obiettivo di far luce su ogni dettaglio e portare giustizia per la giovane. La comunità si unisce alla famiglia e nella speranza che giustizia sia fatta.

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