Oscar Pistorius torna in libertà martedì. È questa la decisione che sta facendo scandalo in queste ore.
Oscar Pistorius, infatti, si trova in carcere in quanto ritenuto colpevole dell’omicidio della fidanzata Reeve Steenkamp, avvenuto nella notte di San valentino del 2013. Tra pochi giorni, esattamente, il 20 di ottobre, Pistorius tornerà in libertà vigilata.
Si tratta dell’ennesimo colpo di scena in questa vicenda che ha interessato il mondo intero. Pistorius, in pochissimo tempo, è passato da eroe nazionale capace di trasformare un handicap in un grande vantaggio diventando quindi una sorte di icona per molti disabili, al volto di un feroce assassinio.
La sua immagine di ragazzo coraggioso, prodigioso, che nonostante l’amputazione subita era riuscito comunque a conquistare il mondo con il suo coraggio e la sua determinazione si è trasformata in quella di un uomo violento, capace di uccidere la sua stessa fidanzata.
L’ex campione andrà, quindi, agli arresti domiciliari per continuare a scontare la sua pena, con la condanna di qualche mese fa. La decisione di ridare la libertà ad Oscar Pistorius è stata presa dai giudici della commissione della libertà provvisoria del Sudafrica.
Intanto il prossimo 3 novembre inizia il processo di appello e per Pistorius rimane alto il rischio di subire una condanna ben più alta di quella già stabilita. La decisione, però, di concedergli i domiciliari a soli2 anni da quel tragico evento, però, sta facendo discutere il mondo intero.In tanti, infatti, ritengono ingiusta una decisione del genere vista la gravità del reato commesso da Pistorius.
Cosa ne sarà di lui? La concessione dei domiciliari sarà davvero effettiva tra soli pochi giorni? Le porte del carcere si apriranno così presto per Oscar Pistorius? La polemica, intanto, infuria e dimostra quanto l’opinione pubblica abbia sempre seguito e sentito molto questo caso, che ha riempito le pagine di cronaca per diversi mesi e che probabilmente verrà seguito ancora con molta attenzione.