OMS: ebola ufficialmente debellata dalla Liberia

La Liberia è ufficialmente libera dalla piaga dell'ebola. A riferirlo è stato un comunicato dell'OMS, dopo 42 giorni senza casi di contagio. Tuttavia, il capo Msf ammonisce: "Guinea e Sierra Leone ancora alle prese con le infezioni"

OMS: ebola ufficialmente debellata dalla Liberia

L’ebola è stata definitivamente sconfitta in Liberia. A riferirlo è stata l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità), dopo che nel Paese africano non sono stati registrati casi di infezione da ebola per 42 giorni consecutivi. L’OMS ha definito questo traguardo come: “Una conquista monumentale nel Paese che ha riportato il più alto numero di morti durante l’epidemia”. Il virus ha infatti falcidiato la Liberia più di qualsiasi altra nazione al mondo, basti pensare che durante il picco dell’epidemia (tra Agosto e Settembre 2014), si verificavano dai 300 ai 400 nuovi casi a settimana.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, nel suo comunicato ufficiale, ha ricordato così quel terribile periodo, in cui la morte imperversava per le strade della Liberia; rendendo il Paese una sorta di enorme lazzaretto a cielo aperto: “In quei due mesi la capitale è stata teatro di alcune delle più tragiche scene dell’epidemia. Cancelli sbarrati nei centri di trattamento stracolmi, pazienti morti sui pavimenti degli ospedali, corpi lasciati per strada e non raccolti per giorni”.

L’OMS ha però parallelamente invitato a non lasciarsi andare ad entusiasmi prematuri, poiché: “Msf (Medici Senza Frontiere, ndr) avverte che l’epidemia non può ancora dirsi conclusa, perché nuovi casi di Ebola vengono ancora registrati nei paesi vicini, Guinea e Sierra Leone”. Il Capo della missione Msf in Liberia Mariateresa Cacciapuoti, ha infatti dichiarato che: “Non possiamo prendere niente sottogamba fino a quando tutti e tre i Paesi non registreranno 42 giorni senza casi”.

Per questo Mariateresa Cacciapuoti ha ricordato con un severo ammonimento che: “Il governo e la popolazione liberiani hanno lavorato sodo per aiutarci a raggiungere 42 giorni di zero casi Ebola, ma è un risultato che potrebbe cancellarsi in un istante”. Il Capo della missione Msf in Liberia ha poi spiegato che l’ebola ha colpito la Liberia così duramente perché: “Eravamo tutti troppo in ritardo. Il mondo ha dato una risposta lenta fin dall’inizio”.

Lo scorso Marzo, Associated Press aveva reso pubblica della documentazione che ha fatto emergere come l’OMS fosse già a conoscenza della crisi, ma i suoi vertici all’epoca avevano ritenuto opportuno temporeggiare, per ragioni economiche. Ciò ha inevitabilmente favorito l’epidemia di ebola, causando la risposta tardiva della comunità internazionale. In Liberia, il virus dell’ebola ha contagiato 10.564 persone, causando 4.716 morti.

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