Incredibile quanto avvenuto presso l’High Speciality Mexican Social Security Institute di Ciudad Obregon (Messico): un’equipe medica ha sbagliato un intervento chirurgico ad un bambino, affetto da un tumore che gli aveva irreparabilmente compromesso l’occhio sinistro. Per questo il piccolo, di solo un anno, era stato operato d’urgenza. Ma i medici hanno preso un abbaglio clamoroso: anziché asportare l’occhio con il tumore, hanno privato il piccolo Fernando Jonathan Valdez Ayala dell’occhio destro, quello sano.
Condannandolo pertanto a rimanere cieco a vita. Il piccolo Fernando era già stato sottoposto ad un ciclo di chemioterapia sotto le cure del chirurgo Armando Cisneros Espinoza, ma il trattamento non aveva sortito alcun effetto, così l’unica opzione rimasta per salvare la vita al giovane paziente era quella dell’operazione chirurgica. Purtroppo però, la clamorosa svista dei medici ora lo lascerà cieco per il resto dei suoi giorni.
La famiglia di Fernando ha già chiesto un risarcimento all’ospedale, sebbene i chirurghi si siano difesi affermando di aver operato l’occhio giusto (hanno infatti lasciato l’occhio sinistro lì dov’era). Ma la madre del bimbo è di tutt’altro avviso: “I dottori, quando l’hanno preso in cura, avevano deciso di rimuovere l’occhio sinistro. Ma poi gli hanno tolto il destro”.
“Il dottore ci ha detto che hanno rimosso l’occhio destro perché hanno visto un tumore anche in quello-ha continuato la madre-ma noi non possiamo credere che un tumore possa apparire improvvisamente in poche ore, in un occhio prima dichiarato sano. E soprattutto che l’occhio sinistro, che avrebbe dovuto essere rimosso, sia ancora lì”.
Sono tuttora in corso i test che dovranno fare luce sulla vicenda, e determineranno se nell’occhio destro del piccolo erano effettivamente presenti metastasi o meno. Ma la donna ha già dichiarato che “Stiamo pensando di far eseguire dei test indipendenti”, in maniera tale da far sì che i laboratori dell’ospedale messicano non falsino i risultati esclusivamente per salvare la carriera dei medici coinvolti, e tutelarsi da richieste di risarcimento.
Il padre del bambino reso cieco dall’operazione sbagliata, Fernando Valdez Gastelum, ha denunciato l’accaduto alla polizia. Inoltre l’avvocato della famiglia, Javier Valenzuela, ha affermato che il piccolo sia tuttora in pericolo di vita, in quanto l’occhio sinistro (quello affetto da tumore) non è stato rimosso.
Per questo, il legale ha già preannunciato che porterà il caso di fronte alla Commissione Nazionale per i Diritti Umani ed alla Commissione di Arbitraggio Medico. L’Istituto di Sicurezza Sociale Messicano ha già aperto un fascicolo sulla vicenda, ed i medici responsabili dell’accaduto sono stati temporaneamente sospesi dal servizio.
Un caso simile si era già verificato in Italia, quando pochi giorni fa un uomo-ricoverato presso l’ospedale Sant’Anna di Boscotrecase in provincia di Napoli, in seguito alla frattura del femore-era stato operato alla gamba sbagliata: i medici in quel caso avevano “aggiustato” il femore destro (quello sano), senza accorgersi che era il sinistro ad essere fratturato. In seguito all’increscioso incidente, l’intera equipe è stata sospesa.