Lo operano alla gamba sbagliata: equipe medica sospesa

Un chirurgo, un anestesista, un radiologo, un ortopedico, tre infermieri: e tutti insieme non sono riusciti a riconoscere una gamba rotta. E' accaduto a Napoli, dove un anziano col femore rotto è stato operato alla gamba sbagliata. La Asl ha sospeso tutti i membri dal servizio

Lo operano alla gamba sbagliata: equipe medica sospesa

Sono arrivati i primi provvedimenti nei confronti dell’equipe medica che ieri, a Napoli, aveva operato un uomo di 86 anni al femore, senza accorgersi di aver portato a compimento l’intervento sulla gamba sana (lasciando l’altra ancora spezzata). L’azienda sanitaria ha infatti deciso di sospendere da ogni attività operatoria tutti i medici che hanno partecipato all’intervento, avvenuto presso l’ospedale di Boscotrecase, nel napoletano.

Inoltre è stata prontamente avviata un’indagine interna dall’Asl Napoli 3 Sud, volta a chiarire le dinamiche dell’increscioso incidente, e comprendere di chi sia stata la responsabilità del grottesco intervento sbagliato. L’equipe che ha portato a termine l’operazione chirurgica alla gamba sinistra dell’anziano (quella sana), senza accorgersi che era la destra ad essere rotta, era composta da un ortopedico, un chirurgo, un anestesista, un tecnico radiologo e tre infermieri.

E nonostante l’alto tasso di specializzazione che ci si aspetterebbe da personale così qualificato, tutti insieme sono riusciti comunque nell’impresa oramai entrata a pieno diritto negli annali della malasanità italiana. In virtù dell’incredibile errore, Tomaso Stara (originario di Sassari) è stato costretto a subire una seconda operazione nel giro di 60 minuti, allo scopo di sistemare il clamoroso pasticcio combinato in precedenza.

Le figlie dell’uomo, entrambe medici di professione per una curiosa girandola di coincidenze, sono state le prime a comprendere la gravità dell’accaduto, ravvisando con stupore i punti di sutura su quella che era la gamba sana del padre; ed hanno già annunciato che nei prossimi giorni i responsabili saranno denunciati alle autorità giudiziarie. Solidarietà nei confronti dello sventurato 86enne è arrivata anche dalla stessa Asl Napoli 3 Sud, che ha espresso vicinanza alla famiglia scusandosi per l’incidente.

Tomaso Stara ora “E’ confuso” ha spiegato la figlia Valentina, ma entro pochi giorni sarà dimesso dall’ospedale, e potrà iniziare le terapie di riabilitazione; per sua sfortuna, per entrambe le gambe.

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