Covid-19, Regno Unito verso ulteriori restrizioni: è arrivata anche la variante dal Sud Africa

Due pazienti positivi alla variante "sudafricana" del coronavirus Sars-CoV-2 sono stati individuati nel territorio della Gran Bretagna. Boris Johnson ha annunciato ulteriori restrizioni che probabilmente partiranno dal giorno di Santo Stefano.

Covid-19, Regno Unito verso ulteriori restrizioni: è arrivata anche la variante dal Sud Africa

Nelle scorse ore i media internazionali hanno riferito dell’esistenza di un’altra variante del coronavirus Sars-Cov-2 in Sud Africa, oltre a quella già individuata in Inghilterra. Entrambe sarebbero molto più contagiose dei precedenti ceppi, anche se quella “sudafricana” avrebbe otto mutazioni all’interno della stessa proteina Spike, la sostanza che il virus usa per legarsi al recettore ACE2 delle cellule umane. In queste ore il Governo britannico ha informato la popolazione di aver trovato due persone positive proprio alla variante che proviene dal Sud Africa. 

Per loro è scattato subito il protocollo sanitario e sono stati poste in isolamento. Queste due mutazioni, adesso entrambe presenti nel Regno Unito, stanno fortemente preoccupando sia l’opinione pubblica che lo stesso esecutivo, e per questo il premier Boris Johnson potrebbe decidere a breve di allargare le attuali restrizioni ad altre zone del Regno Unito. Londra è già in lockdown e non si esclude che lo stesso provvedimento, oltre al sud est dell’Inghilterra, possa riguardare quasi l’intero Paese. 

Regime di allarme “Tier 4”

In tutta la Gran Bretagna il livello di allarme pandemico ha toccato il “Tier 4”, il massimo su una scala che parte da uno. Downing Street ha preso la decisione di sospendere tutti i voli previsti sia verso il Sud Africa che in arrivo da questo stesso Paese. L’esecutivo è molto preoccupato per come sta evolvendo la situazione, visto che il Regno Unito sta viaggiando ad un ritmo di oltre 30.000 contagi al giorno. Il governo britannico ha deciso di introdurre un regime di quarantena per tutte le persone che nelle ultime due settimane sono arrivate dal Sud Africa. 

La notizia della variante “sudafricana” all’interno del territorio del Regno Unito è stata confermata anche dal Ministro della Salute, Matt Hancock. Robert Jenrick, ministro per le Autorità Locali, ha dichiarato che si sta pensando di estendere le restrizioni alla zona del Sussex, in “alcune parti delle Midlands e il nord Inghilterra”. A breve dovrebbe arrivare la decisione definitiva, anche se non è escluso che si vada verso restrizioni più pesanti qualora il sistema a più livelli studiato attualmente non dovesse rivelarsi efficace. 

Entrambe le varianti stanno preoccupando e non poco gli scienziati, anche se per adesso, ed è bene ribadirlo, non c’è alcun motivo per cui preoccuparsi in quanto i vaccini che sono in arrivo sarebbero in grado di contrastare anche queste mutazioni che il virus ha già effettuato. La sua struttura è rimasta pressoché uguale e non è cambiata di tanto. L’apprensione comunque resta alta. L’Inghilterra ha poi già cominciato a vaccinare le persone contro il coronavirus Sars-Cov-2 e nei prossimi mesi dovrebbero vedersi già i primi risultati. 

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