Coronavirus, Donald Trump considera un onore il fatto che l’America sia il primo paese al mondo per contagi

Il presidente degli Stati Uniti D'America, Donald Trump, ha rilasciato una nuova dichiarazione. Trump ritiene un onore il fatto che il suo sia il primo paese al mondo per contagi.

Coronavirus, Donald Trump considera un onore il fatto che l’America sia il primo paese al mondo per contagi

Il coronavirus è il mostro dell’anno. Un virus invisibile e letale, che da diversi mesi ha messo in ginocchio il mondo intero, sotto tutti i punti di vista. È stata la Cina la prima a lanciare l’allarme e poi pian piano si è divulgato ovunque, non risparmiando niente e nessuno e con un numero di morti e contagiati da capogiro, con una curva che per diverse settimane è cresciuta drasticamente.

Tutti gli esseri umani, sono stati privati della loro libertà, è stato loro imposto uno stato di quarantena forzato, tutti nelle proprie abitazioni, senza possibilità di uscita, se non per recarsi al supermercato o in farmacia. Tutte le attività, produttive e non, sono state sospese e la vita per tutti ha iniziato ad assumere un sapore differente, fatto di reclusione, non gustando più quella libertà che rappresenta uno dei diritti fondamentali di cui l’umanità può godere e che si tiene ben stretta.

Anche un colosso mondiale come l’America è stato colpito dal Covid-19 e, mentre il mondo intero ha sofferto e pianto (gli ospedali, capitanati da medici e infermieri che hanno svolto un lavoro immane, erano sempre più saturi e le morti lasciavano tutti attoniti per la velocità con la quale si consumavano), il presidente degli Stati Uniti D’America, Donald Trump, ha gestito tutta la situazione in maniera un po’ rocambolesca, soprattutto a causa delle dichiarazioni che periodicamente si è ritrovato a fare.

L’ultima asserzione del presidente Trump, ha riguardato il fatto che egli reputa un onore che l’America sia il primo paese al mondo per contagi da coronavirus. Andando con ordine, negli USA. vi sono stati più di 1,5 milioni di casi e quasi 92mila morti e Trump, nel rispondere ai giornalisti in merito a questi dati, ha dichiarato: “Una buona cosa perché significa che i nostri test sono molto meglio“.

Il presidente americano non ha mai nascosto la sua convinzione della totale responsabilità della pandemia da attribuire alla Cina. Trump ha sempre puntato il dito contro la Cina, responsabile, a suo dire, di essersi fatta “sfuggire” il virus dal laboratorio di Wuhan, e a più riprese ha dichiarato di raccogliere prove che rendessero inconfutabile la sua teoria. 

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