Reddito di cittadinanza: ecco cosa non si può comprare

È stato pubblicato il nuovo decreto attuativo contenente cosa è vietato comprare con il reddito di cittadinanza. Dalle armi al gioco d’azzardo, fino ai gioielli: ecco quali sono i prodotti non permessi dalla legge.

Reddito di cittadinanza: ecco cosa non si può comprare

Dopo alcuni mesi dalla propria entrata in funzione, il reddito di cittadinanza continua ad affinare i meccanismi che lo regolano, soprattutto per quanto concerne le regole operative. La card elettronica è infatti inserita all’interno di un quadro di regole ben precise rispetto all’effettivo utilizzo. Alcune di queste regole sono già note da tempo, come nel caso del limite ai prelievi in contante (100 euro al mese per i single o 210 euro massimi per una famiglia di percettori).

Un’altra possibilità di impiego permessa dalla legge riguarda la disposizione di un bonifico o di un postagiro per pagare l’affitto del mese al proprietario di casa, oppure la rata del mutuo. Inoltre, con la card è possibile effettuare pagamenti elettronici presso gli esercenti ed i supermercati, al fine di di acquistare generi di consumo e servizio di qualsiasi genere, ad eccezione di alcune precise tipologie di beni o servizi.

Ecco cosa è vietato acquistare con il reddito di cittadinanza

Per quanto concerne la lista di ciò che è vietato acquistare con la card di cittadinanza (contenuta all’interno del nuovo decreto appena pubblicato), troviamo innanzitutto il divieto di impiegare l’assegno di welfare per il gioco d’azzardo e comunque per tutti quei giochi che prevedano vincite in denaro o sotto forma di altri premi. A questo primo elemento, si aggiunge poi l’impossibilità di noleggiare, acquistare o pagare in leasing, navi o altre imbarcazioni, oppure i servizi portuali legati alla gestione di barche di proprietà.

Vi è poi il divieto di acquistare armi, materiali pornografico o altri servizi per adulti, così come servizi finanziari o legati al mondo del credito. Non è quindi possibile effettuare trasferimento di denaro e nemmeno pagare la stipula di contratti di tipo assicurativo o similari.

Ovviamente, non si possono effettuare acquisti di quadri o altre opere d’arte, di gioielleria e pellicceria, e nemmeno si può impiegare il reddito di cittadinanza per pagare la quota di iscrizione di club privati. Infine, si ricorda che è vietato l’utilizzo all’estero, così come l’impiego della carta per effettuare acquisti su web tramite i servizi di direct marketing.

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