Inps per la famiglia: il social manager della pagina Facebook perde la pazienza e insulta alcuni utenti

Il social manager della pagina "Inps per la famiglia" è diventato uno degli hashtag virali su Twitter, per via delle sue risposte non proprio carine ad alcuni utenti.

Inps per la famiglia: il social manager della pagina Facebook perde la pazienza e insulta alcuni utenti

In queste ore stanno arrivando i primi accrediti per il “Reddito di Cittadinanza“. Secondo gli ultimi dati, si è arrivati all’incirca 806 mila richieste, e oltre 433mila sono di donne, ovvero il 54% del dato totale. Il 25% delle richieste proviene dal Nord, il 16% dal Centro, il 37% dal Sud, e il 20% dalle Isole.

Ma alcune cose di questo “RdC“, ad oggi, non sono chiare ancora a tutti. Per questo motivo, la pagina FacebookInps per la famiglia“, in queste ore, è stata intasata di commenti da parte di persone che vogliono avere più informazioni sulla legge. Peccato che il “social manager”, tormentato dalle numerose domande, abbia iniziato a perdere la pazienza.

Le offese e le scuse del social manager

Sulla pagina Facebook ufficiale dell’Inps possiamo leggere un po’ di tutto, come chi si lamenta della cifra troppo bassa, oppure quelli che criticano il Governo Conte in generale. Con tutta probabilità, i moderatori della pagina non si sarebbero mai aspettati tante richieste, perdendo così il controllo della situazione.

In queste ore, su Twitter, è arrivato in tendenza “#inpsperlafamiglia” e “Candy Candy Forza Napoli“. Quest’ultima è una donna che ha più volte chiesto informazioni alla pagina Facebook dell’Inps, su questioni quali come richiedere il pin. I moderatori, con poca professionalità e pazienza, hanno risposto in questa maniera: “Basta richiederlo a Poste o a Inps. Oppure è troppo impegnata a farsi i selfie con le orecchie da coniglio?”.

Per scusarsi, hanno voluto mettere anche un post in evidenza sul loro diario Facebook: “In linea con quanto previsto dalla netiquette e dalla social media policy della pagina e in considerazione del grande interesse e impatto del#redditodicittadinanza e di altre misure a favore della famiglia, risponderemo solo a commenti inerenti agli aspetti tecnici delle prestazioni erogate da Inps. Cogliamo l’occasione per scusarci con quanti possano essersi sentiti toccati od offesi da alcune nostre risposte”.  Risposte con le quali, una cosa è certa, l’Inps non si è fatta certo una bella pubblicità.

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