Come tutti ben sanno, il Canone Tv, conosciuto dai più come Canone Rai da quest’anno si pagherà nella bolletta della luce, ed è sceso da 138euro a 100 euro, pagabile in 10 rate da 10 euro. Nei giorni scorsi si è molto dibattuto su cosa accadrebbe se un utente non dovesse pagare la bolletta relativa al canone. La legge è già in ritardo, ma ogni giorno si scopre qualcosa di più a riguardo.
Tralasciando i casi di morosità, quel che è certo è che il canone Rai va pagato da chiunque possiede un apparecchio tv o adattabile alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive o un abbonamento alla tv satellitare o a pagamento (la pay tv). Non si applica, però, ai computer, ai cellulari ed ai tablet. Come capire, però, chi deve pagarlo? Il governo ha ben deciso di capirlo dall’allaccio alla corrente: chi ha una attacco elettrico alla rete nazionale, si presuppone abbia un televisore; la norma però si applica soltanto alla propria casa di residenza anagrafica.
Un capitolo totalmante diverso, però, per chi si trova sulle isole, in quanto – molto spesso – non è allacciato alla rete elettrica nazionale. Gli abitanti di ben 20 isole, dunque, non si vedranno l’accredito di questi famosi 10 euro su 10 bollette annue. I ‘fortunati’, se così possiamo chiamarli, sono i residenti nelle isole di: Ustica, Tremiti, Levanzo, Favignana, Lipari, Lampedusa, Linosa, Marettimo, Giglio, Capri, Pantelleria, Stromboli, Panarea, Vulcano, Salina, Alicudi, Filicudi, Capraia e Ventotene.
Non vuol dire, però, che questi cittadini non dovranno pagare il Canone Rai e che ne sono esenti, tutt’altro; infatti, sarà compito dell’Agenzia delle Entrate, che dovrà stilare un apposito provvedimento, e stabilire i modi ed i tempi di pagamento del tanto dibattuto Canone.
Per chi, invece, vuole ottenere l’esenzione del Canone, in quanto non ha un’apparecchio di quelli citati in precedenza, dovrà compilare uno specifico modulo per il quale, però, ancora non sono state date le specifiche dal Governo. Nei prossimi giorni ne sapremo certamente di più.