Canone RAI in bolletta, niente distacco della luce per chi non paga

Il decreto che permetterà di pagare il canone Rai in bolletta doveva essere pronto il 15 febbraio scorso ma, data la sua complessità, non è stato ancora possibile. Ecco cosa accade per chi non paga

Canone RAI in bolletta, niente distacco della luce per chi non paga

Sembra che sia proprio vero che in caso di mancato pagamento del canone RAI in bolletta, la priorità dei pagamenti vada a coprire il saldo per la fornitura di corrente elettrica.

Questo vuol dire che l’Enel, o la società elettrica di turno, non potrà staccare la luce in caso di mancato pagamento del canone RAI nella bolletta della luce. E’ questo ciò che prevede la bozza del decreto che stabilisce che il canone RAI venga pagato nelle bollette della compagnia elettrica.
Sembra, quindi, che il varo di questo tanto atteso decreto stia metttendo a dura prova il Ministero dello Sviluppo Economico che sta cercando di redigere il decreto, ormai in enorme ritardo, con l’aiuto del Tesoro.

I dubbi riguardo a questo decreto – sembra – ne stiano davvero rallentando la stesura; infatti, in caso un utente paghi parzialmente una bolletta, è previsto che i soldi non vadano a coprire i costi del canone, ma vadano a pagare la fornitura di elettricità. Il canone si potrà pagare attraverso 10 rate, addebbitate sulle fatture emesse dall’impresa elettrica. Le rate verranno intese come scadute il primo giorno di ogni mese, da gennaio ad ottobre, previsto dalla rateizzazione.

Invece, in caso di mancato pagamento totale o parziale della fattura comprensiva del canone, l‘impresa elettrica dovrà provvedere ad inviare dei solleciti al cliente, con i modi usati ordinariamente fino ad ora. L’Agenzia delle Entrate, quindi, sarà responsabile di effettuare il recupero delle rate del canone non pagate, insieme alle multe derivate da ciò. Sarà quindi compito dell’Agenzia delle Entrate verificare la corrispondenza tra i dati delle comunicazioni e quanto effettivamente pagato dagli utenti.

Cosa succede, però, se le cause del mancato pagamento non sono da imputare all’utente? Ebbene, l’Agenzia delle Entrate, allora, non potrà applicare sanzioni ed interessi a carico del cliente. Sarà possibile pagare il dovuto entro il giorno 20 del mese successivo a quello di incasso.
Tutto, però, potrebbe ancora cambiare: sembra proprio che il canone RAI in bolletta sia diventata davvero una bella ‘gatta da pelare’ su cui sta diventando difficilissimo accordarsi e trovare soluzioni efficaci.

Continua a leggere su Fidelity News