Viene salvato dalle macerie del terremoto. Però "è solo un cane"

Una donna porta fuori dalle macerie del terremoto del Centro Italia un piccolo cane, ma non tutti apprezzano il gesto, perché la imputano di aver salvato "solamente" un cane e di aver perso del tempo

Viene salvato dalle macerie del terremoto. Però "è solo un cane"

Nell’immane tragedia del terremoto che ha colpito il Centro Italia, c’è una storia che può far riflettere sul rapporto tra l’essere umano e gli animali, specialmente i suoi migliori amici, ovvero i cani.

Una donna, una delle tante volontarie che da giorni si stanno impegnando per salvare tutto ciò che è possibile dal terremoto che ha colpito la zona di Amatrice e dintorni, porta in braccio un piccolo cane estratto dai cumuli di macerie che si sono formati a causa dei crolli della prima scossa del 24 agosto 2016; la donna si chiama Giulia Novelli ed è una volontaria di 39 anni della provincia di Rieti, una delle tante persone che si sono prestate volontariamente a cercare di salvare il salvabile dopo questa grande catastrofe che ha colpito il cuore d’Italia.

Il cane è stato estratto dai detriti spaventato e tremante a causa della paura, ma non tutti i presenti sul posto hanno dimostrato di apprezzare l’azione della veterinaria: infatti, quando Giulia ha tratto in salvo il povero cane dalle macerie del terremoto, qualcuno ha criticato e contestato il suo operato, ritenendo una grossa perdita di tempo mettersi a salvare degli animali dai mucchi di detriti invece che salvare delle persone.

Ma è chiaro che l’intento di Giulia, che di professione fa la veterinaria, non era solo quella di salvare cani ed altri animali, ma di impegnarsi a trarre in salvo delle persone dalle macerie che hanno reso Amatrice ed i suoi dintorni delle città fantasma. Giulia ha fatto notare che mentre salvava la povera bestiola, un bambino ha notato immediatamente il cane, chiamandolo a sè perchè era il proprio animale da compagnia e per questo il lavoro di Giulia non è stato vano: è riuscita a portare un pò di gioia ad un bambino che stava soffrendo a causa delle conseguenze del terremoto.

L’azione di Giulia si è rivelata successivamente ancora più preziosa, perchè il bambino ha perso tutta la sua famiglia a causa del terremoto e per questo il salvataggio del cane ha portato un minimo di felicità nell’animo devastato di un piccolo superstite. E’ proprio grazie agli animali, ed al cane poliziotto Sarotti in particolare, che altre vite umane sono state salvate, come la bimba di 10 anni di Amatrice.

Continua a leggere su Fidelity News