Vicenza, torna a casa da scuola e si getta dalla finestra

Era appena tornata da scuola ed è precipitata dalla finestra della sua abitazione. A chiamare i soccorsi sono stati i vicini di casa allarmati dalle urla di disperazione della giovane.

Vicenza, torna a casa da scuola e si getta dalla finestra

Un gesto disperato (drammatico come quello avvenuto non molto tempo fa anche a Napoli) ancora avvolto da moltissime domande senza risposta quello avvenuto mercoledì scorso, il 10 aprile, verso le 15:30 del pomeriggio, quando una studentessa ancora minorenne si è gettata dalla finestra della sua abitazione in via Legione Gallieno, subito dopo aver fatto ritorno da scuola. Ancora sconosciute le cause che avrebbero spinto la giovane a compiere un gesto tanto estremo.

Nessuno dei familiari o vicini di casa ha assistito al volo della ragazza per comprendere al meglio le dinamiche della vicenda, e sul posto, oltre al personale del Suem che ha condotto in codice rosso la giovane all’ospedale San Bortolo, sono intervenuti anche gli agenti della sezione volanti con due equipaggi, che hanno poi seguito la famiglia della ragazza in ospedale per poter fare chiarezza su quanto accaduto.

Le urla che allarmano la vicina di casa

Erano da poco passato le 15:30 di mercoledì pomeriggio, 10 aprile, l’orario solito in cui la giovane studentessa minorenne di origini straniere rientrava a casa dopo aver terminato gli impegni scolastici. La giovane, così come testimonia lo zainetto che ancora teneva sulle spalle, si è gettata dalla finestra della sua abitazione non appena rientrata a casa. L’appartamento si trova in via Legione Gallieno, al primo piano dell’edificio, all’altezza di 4 metri circa. Sembrerebbe che proprio lo zainetto ancora indosso abbia attutito di un minimo la caduta della minore.

Ad allarmare i soccorsi è stata una vicina di casa della famiglia, che ha sentito le urla disperate della giovane provenire dalla strada. Così come racconta la stessa donna, si è affacciata dalla sua abitazione e ha visto così la scena straziante: “la ragazza era distesa sul marciapiede che gridava e piangeva“, questa la sua testimonianza.

Sono ancora sconosciute le condizioni della giovane ricoverata in ospedale, dov’è stata condotta in codice rosso, così come non si hanno ancora novità riguardo alle dinamiche della caduta.

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