Durante il pranzo del 26 dicembre un anziano di 89 anni è rimasto solo a casa a Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi. Mentre guardava la televisione ha appreso la notizia di un’altra persona in difficoltà, che nel bolognese aveva chiamato i carabinieri il giorno di Natale per poter avere compagnia e fare con loro un brindisi. Nel caso brindisino l’uomo è vedovo da diverso tempo e i parenti non potevano andarlo a trovare per via delle restrizioni anti Covid imposte con il recente decreto legge. Per questo non ha perso tempo e ha composto il numero 112 chiamando i militari dell’Arma della locale stazione.
Ricevuta la segnalazione da parte dell’anziano gli uomini in divisa si sono recati presso il domicilio indicato dall’uomo. L’anziano è stato molto contento di ricevere in casa i carabineri, che si sono anche sincerati delle sue condizioni di salute e se tutto fosse apposto. Il nonnino ha dichiarato al personale dell’Arma che il motivo della chiamata era molto semplice: si sentiva solo e voleva qualcuno che gli tenesse compagnia. Detto fatto, i militari si sono seduti con lui ed hanno intavolato una chiacchierata.
La moglie deceduta due anni fa
Ai carabinieri di Torre Santa Susanna l’uomo ha raccontato le vicende più salienti della sua vita. Ha ricordato sua moglie, scomparsa circa due anni fa. Da quel momento l’89enne è rimasto solo, i famigliari vengono di tanto in tanto a fargli visita. Ma ciò appunto non è possibile con le nuove restrizioni. Essendo Natale, poi, è stato preso da un momento di profondo sconforto e per questo cercava qualcuno che potesse dargli calore umano.
Tra l’altro lui stesso è stato un militare del 4° Reggimento Artiglieria di Mantova. Agli uomini in divisa l’uomo ha mostrato le foto che lo ritraggono impegnato nel servizio di difesa. Quando ha chiamato i carabinieri l’anziano ha attratto in casa i militari con una “scusa”, affermando che doveva raccontargli un episodio che gli era capitato da poco. In realtà gli stessi militari ci hanno messo poco a capire che si trattava di una persona che cercava solo aiuto e conforto.
Dopo una lunga chiacchierata il personale dell’Arma ha dovuto lasciare l’abitazione dell’uomo e tornare al servizio. L’anziano al termine della visita ha ringraziato di cuore i carabinieri. In questi giorni difficili dovuti alla pandemia molti anziani si stanno vedendo privati dei loro affetti più stretti e le forze dell’ordine sono sempre pronte ad intervenire nei loro confronti portando affetto e vicinanza.