Varese, a soli 13 anni si lancia dal settimo piano: muore sul colpo

Una ragazza di soli 13 anni si è suicidata a Varese, lanciandosi dal settimo piano della palazzina in cui viveva con i genitori. I compagni di scuola afflitti dal dolore.

Varese, a soli 13 anni si lancia dal settimo piano: muore sul colpo

Un dramma che ha sconvolto l’intera città di Varese quello accaduto martedì scorso, 26 marzo, quando nelle prime ore serali una ragazzina di soli 13 anni ha scelto di farla finita lanciandosi dal settimo piano della palazzina in cui viveva con i genitori e la sorella minore. Le indagini sono ancora in corso per comprendere le motivazioni che hanno spinto la giovane a compiere l’estremo gesto: non si esclude l’ipotesi del bullismo (invece accertato per una quasi coetanea australiana deceduta lo scorso anno).

Una tragedia che ha sconvolto anche i compagni di scuola della 13enne, che nella giornata successiva alla tragica morte, non si sono recati a scuola, per poi fare ritorno il giovedì osservando un minuto di silenzio in rispetto della compagna. Così come riporta malpensa24.it, uno dei ragazzi che frequenta la stessa scuola della giovane vittima ha parlato dell’accaduto non riuscendo a trattenere le lacrime: “Non deve più succedere che una persona venga messa da parte e che si senta isolata“.

Dramma a Varese: 13enne si toglie la vita

Una famiglia bellissima ed unita, così viene descritta dai molti conoscenti, la famiglia della ragazzina di soli 13 anni che si è lanciata nel vuoto martedì scorso, 26 marzo, riportando ferite che si sono rivelate fatali. La famiglia abita in via Marcobi, a Varese, al settimo piano di una palazzina. Qui, spinta ancora da motivi sconosciuti, la giovane si è gettata dalla finestra. 

A raccontare le dinamiche di quanto accaduto è stata la madre. Quella sera, intorno alle 21, la madre era al computer mentre il marito con le due figlie si trovavano sul divano. La donna ricorda ancora di aver alzato lo sguardo per un secondo, e di aver visto la figlia maggiore al cellulare. Quando la sua attenzione è ritornata verso il PC, è arrivato un messaggio al suo smartphone, ed una volta letto si è resa conto che si trattava di un piccolo testamento da parte della figlia, una sorta di spiegazione di quel gesto estremo che stava compiendo. La madre non ha fatto in tempo ad alzare la sguardo che ha visto la ragazzina sul cornicione della finestra, da dove si è lasciata cadere nell’attimo successivo, senza dare il tempo alla donna di afferrarla.

Il cellulare della 13enne è sotto sequestro da parte della Polizia di Stato, che sta svolgendo le indagini per comprendere le motivazioni che hanno spinto la giovane a compiere l’estremo gesto. Secondo quanto è stato riportato, il messaggio ricevuto dalla madre è stato inviato anche alla migliore amica della ragazza. 

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