Bologna, 25 aprile 1874, nasceva uno dei personaggi più importanti e famosi dell’Italia: Gugliemo Marconi. Il genio che inventò il telegrafo senza fili la cui evoluzione portò allo sviluppo della radio e della televisione e che lo portò al premio Nobel per la fisica nel 1909 condiviso con Carl Ferdinand Braun.
Marconi, che morì a Roma il 20 luglio 1937, è oggi omaggiato anche con un dentello che il Ministero ha emesso come da programma per l’anno 2024. Un francobollo che si aggiunge ad altri già in passato realizzati per ricordarlo in maniera più o meno direttamente.
La vignetta riproduce una foto d’epoca (© Fotob Scala/SPL HISTORY) raffigurante Guglielmo Marconi (con la sua invenzione, il telegrafo senza fili, affiancato, in alto a sinistra, dal logo del Comitato Nazionale per il 150º anniversario della sua nascita, e in alto a destra, dal tricolore italiano, con l’indicazione tariffaria “B” (valore attuale di 1,25 euro) e con il bozzetto lavorato dal Centro Filatelico della Produzione dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato che ha stampato anche il foglio in formato adesivo per una tiratura che è stata realizzata in duecentocinquantamila-venti esemplari in fogli da quartantecinque.
Realizzati come sempre i prodotti correllati come il folder filatelico ed il bollettino che in questo caso reca l’articolo a firma di Giulia Fortunato, Presidente Fondazione Guglielmo Marconi e Presidente Comitato Nazionale per le celebrazioni del 150°anniversario dalla nascita di Guglielmo Marconi.
L’annullo primo giorno di emissione è stato posto in uso a Pontecchio Marconi (BO). Il calendario di aprile si conclude così, ma già ai primi di maggio ci saranno due titoli di una certa importanza, ossia quello dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, nel centenario in occasione del raduno nazionale previsto ad Ascoli Piceno dal 3 al 5 maggio, e quello dell’Associazione Guide e Scouts Cattolici italiani – AGESCI, nel 50° anniversario della fondazione che uscirà il 4 maggio.