Una giornata di ordinaria quiete si è trasformata in disgrazia questa mattina, 23 marzo, nel piccolo vicolo Alpini a Trevignano, quasi al confine con Montebelluna. Un velivolo ultraleggero, portando con sé una coppia di 71 anni, marito e moglie, è precipitato nel giardino di una casa privata.
La coppia, composta dal generale dell’Aeronautica in pensione Lanfranco De Gennaro e sua moglie Lucia Bucceri, ex insegnante, entrambi originari del Friuli, avevano scelto di vivere i loro anni d’oro a Treviso, nel tranquillo quartiere di Santa Bona. La coppia lascia due figli, testimoni di una perdita improvvisa e sconvolgente.
Il sinistro è avvenuto verso le 11.15, quando alcuni testimoni hanno assistito alla dinamica dell’ultraleggero che, avvitandosi su sé stesso, ha terminato la sua caduta con un forte impatto contro il suolo. La chiamata ai soccorsi è stata tempestiva, ma al loro arrivo per Lanfranco e Lucia non c’era più nulla da fare.
La comunità locale è rimasta scossa da questo evento: il sindaco di Trevignano, Franco Bonesso, e quello di Treviso, Mario Conte, hanno espresso il loro cordoglio e la vicinanza ai familiari attraverso dichiarazioni e post sui social media, riconoscendo la gravità del sinistro che, per fortuna, non ha coinvolto altre persone oltre alla coppia.
Anche il sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, ha voluto ricordare i coniugi, sottolineando il legame che entrambi avevano con il Friuli, terra di origine e di crescita, dimostrando come la comunità si stringa di fronte a eventi così luttuosi. Le circostanze esatte del sinistro sono ancora oggetto di indagine. Vigili del fuoco, sanitari del 118 e carabinieri sono intervenuti prontamente sul luogo della disgrazia, mettendo in luce la solidarietà e la prontezza delle squadre di emergenza.
Questa vicenda mi porta a riflettere sulla fragilità della vita e su come, in un attimo, tutto possa cambiare. È molto forte la solidarietà e il sostegno espresso dalle comunità e dalle autorità locali nei confronti della famiglia colpita da questa disgrazia.