Strage di migranti: arrestati i due scafisti. L’accusa è di omicidio colposo plurimo

Arrestati i due scafisti a bordo del peschereccio affondato la notte scorsa. Ad individuarli gli stessi sopravvissuti di questa tragedia, che hanno fornito particolari raccapriccianti di quei terribili momenti e di come siano riusciti a salvarsi

Strage di migranti: arrestati i due scafisti. L’accusa è di omicidio colposo plurimo

Arrestati i due scafisti del peschereccio affondato e che ha portato alla morte di centinaia di migranti.

Arrestati con l’accusa di omicidio colposo plurimo, naufragio e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina i due scafisti che quella notte erano a bordo del peschereccio che si è capovolto e che ha causato la morte di circa 800 persone.

I due scafisti sono finiti in manette. Si tratta del comandate dell’imbarcazione, di origini tunisine, ed il suo assistente siriano. A dare la notizia dell’arresto il Ministro dell’Interno Angelino Alfano, che ha spiegato come si è arrivati a questo passo importante. “E’ arrivata nel porto di Catania la nave della Capitaneria con a bordo i superstiti del naufragio al largo della Libia. Sulla nave, la polizia ha svolto interrogatori e confronti che hanno consentito alla Procura della Repubblica di Catania di individuare e disporre il fermo dei due scafisti”.

Sono stati gli stessi sopravvissuti ad indicarli ed a permettere il loro riconoscimento. Sempre stando alle dichiarazioni di coloro che ce l’hanno fatta e sono miracolosamente riusciti a scampare alla morte, sembrerebbe confermata la notizia che alcuni dei migranti fossero realmente rinchiusi nella stiva e che quindi, al momento del naufragio, non hanno avuto alcuna possibilità di salvarsi.

Si continua quindi ad indagare ed a cercare i cadaveri dei migranti che al momento mancano all’appello. Nel frattempo emergono particolari sempre più raccapriccianti forniti dai sopravvissuti, che hanno raccontato come sono riusciti a salvarsi, spesso utilizzando i cadaveri di quel maledetto viaggio della Speranza, per riuscire a rimanere a galla.

Racconti che fanno venire i brividi e che ancora una volta ci rendono l’idea di ciò che questi viaggi in realtà significhino. Un’esperienza al limite della follia, l’ultima carta da giocarsi per riuscire ad avere un futuro migliore.

Si attendono quindi nuove evoluzioni di questa tragedia, sebbene l’arresto dei due scafisti sia un passo molto importante in questa terribile vicenda.

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