Ennesima strage di immigrati in mare. Si parla di circa 700 morti.
Una vera ecatombe quella che ha visto protagonisti gli immigrati che si trovavano a bordo di un barcone affondato nella notte tra sabato e domenica. A bordo c’erano circa 950 persone e i morti potrebbero aggirarsi intorno ai 700, sebbene non si conosca ancora il numero preciso delle vittime.
Al momento si sa soltanto che sono 24 i corpi delle vittime recuperati e solo 28 i superstiti che sono stati trasportati dalla nave Gregoretti della Guardia Costiera. Sono proprio i superstiti a raccontare quello che è successo a bordo del peschereccio e quante persone in realtà ci si trovassero a bordo. “In molti erano chiusi nella stiva” ha raccontato uno degli immigrati che ce l’hanno fatta, aggiungendo un particolare davvero agghiacciante a questa storia.
Quando la nave, quindi, è colata a picco quegli immigrati chiusi nella stiva sono rimasti intrappolati. “Siamo partiti da un porto a cinquanta chilometri da Tripoli. Ci hanno caricati sul peschereccio e molti di noi sono stati chiusi nella stiva” continua l’uomo.
L’immigrato sopravvissuto non è l’unico a questa ennesima tragedia a parlare quello che è successo. A fornire ulteriori dettagli anche King Jacob, il comandante del mercantile che ha prestato i primi soccorsi agli immigrati. “Stavamo navigando nella loro direzione. Appena ci hanno visto si sono agitati e il barcone si è capovolto. La nave non lo ha urtato, si è rovesciato prima che potessimo avvicinarci e calare le scialuppe”. È questo il drammatico racconto del comandante.
Una situazione di disperazione, che ha portato ad una vera e propria strage di immigrati, che cercavano un futuro migliore in una terra diversa dalla propria. A dare testimonianza della tragedia anche Giuseppe Margiotta, comandando di un peschereccio italiano a cui è stato chiesto di prestare soccorso agli immigrati. “Ci hanno chiamato dalla centrale operativa e ci hanno chiesto di mollare la pesca e di andare a salvare delle persone. E noi come sempre, non ci siamo tirati indietro. Ma di vivi non ne abbiamo visti. Abbiamo trovato quattro cadaveri e abbiamo atteso le autorità che arrivassero per prenderli”.