Si è verificato alle prime luci dell’alba, intorno alle 6 del mattino, un violento scontro frontale tra due veicoli lungo una strada provinciale del basso Salento. La collisione ha coinvolto due uomini appartenenti alle Forze armate italiane. Giovanni Sarinelli, 58 anni, luogotenente della Marina militare in servizio presso la Stazione navale di Brindisi, era al volante della sua Ford Focus, probabilmente diretto verso la propria sede operativa. L’altra vettura, una Fiat Tipo, era condotta da un giovane carabiniere di 22 anni, in servizio temporaneo presso la stazione di Castrignano del Capo e diretto a Santa Maria di Leuca.
Entrambi viaggiavano in direzione opposta quando, secondo una prima ricostruzione ancora in fase di verifica, uno dei due mezzi avrebbe invaso la corsia opposta. Le cause precise sono tuttora oggetto di accertamento da parte delle autorità. La violenza dell’impatto ha richiesto l’intervento urgente dei soccorsi, giunti sul posto dopo la segnalazione di alcuni automobilisti di passaggio.
All’arrivo dei sanitari del 118, supportati dai vigili del fuoco, per Sarinelli non c’era purtroppo più nulla da fare: il luogotenente è stato trovato privo di vita. Il giovane carabiniere, originario del barese, è stato invece trasportato all’ospedale di Casarano per accertamenti: fortunatamente le sue condizioni non sono gravi.
Sul luogo sono intervenuti i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Tricase, che hanno effettuato i rilievi tecnici e avviato le indagini. Entrambi i veicoli sono stati sottoposti a sequestro, mentre la Procura di Lecce ha disposto l’autopsia sulla salma del sottufficiale, poi trasferita all’obitorio dell’ospedale “Vito Fazzi”.
I familiari di Sarinelli sono stati avvisati poco dopo, ricevendo una notizia che ha scosso profondamente non solo l’ambiente militare, ma anche colleghi e amici che lo ricordano come un uomo serio, competente e sempre dedito al servizio. Un risveglio amaro per il Salento, dove la giornata si è aperta con una tragedia che ha colpito duramente due famiglie e due corpi dello Stato, uniti da una missione comune ma separati da un destino improvviso e inaspettato.