Che Rosa sia vi,va lo dice un video inviato ai genitori della giovanissima e poi trasmesso da “Chi l’ha visto”. Ma secondo i genitori, che conoscono bene la figlia quindicenne, qualcosa non quadra e l’affermazione di “stare bene e di non essere stata trattata male” forse nasconde qualche verità.
“Mi sta trattando sempre bene e non mi fa mancare nulla“, con queste parole Rosa di Domenico cerca di rassicurare la sua famiglia. Ma un particolare non sfugge ai suoi genitori, il passaggio in cui la ragazza afferma di aver ricevuto in regalo “due coniglietti per non farmi sentire sola” è in contrasto con i gusti della figlia perché, afferma la madre, Rosa odia proprio i conigli, e la conduttrice di “Chi l’ha visto”, Federica Sciarelli, coglie l’occasione per porre una domanda: “Che sia un messaggio cifrato della ragazza per far capire che in realtà non sta bene?“.
La 15enne di Sant’Antimo, centro poco distante da Napoli, il 24 maggio è sparita insieme al suo fidanzato, Alì Qasib, un ventottenne pakistano conosciuto su internet. Sono passati quasi sette mesi e i genitori non credono alle dichiarazioni inviate attraverso il video. Il timore degli inquirenti, fin da subito, è che l’allontanamento non sia stato volontario, ma sotto costrizione.
La mamma ha voluto rispondere al video-messaggio della figlia Rosa in diretta, supplicandola: “Rosa torna a casa! Qasib lasciala andare e la cosa finisce qui“. Purtroppo, nessuno riesce a capire dove sia ora la quindicenne. L’unica cosa certa è che sia in compagnia di Alì Qasib, visto che di lui si son perse le sue tracce proprio nello stesso periodo in cui Rosa si è allontanata da casa. E, per questo, il padre lo ha denunciato.
I genitori temono che la figlia non sia serena, anche perché più volte ha avuto il bisogno di ripetere che non le fanno mancare nulla. I telespettatori intervenuti in diretta a “Chi l’ha visto” hanno visto nel volto della quindicenne i segni delle labbra gonfie, il viso tumefatto, forse è stata picchiata, i suoi sono occhi spenti, e se ‘erano accorti anche i genitori.