Roma, carabiniere 50enne indagato per adescamento di minorenne

Un carabiniere romano di 50 anni, è indagato per aver adescato una ragazza di 15 anni tramite il web: dopo essersi finto un coetaneo, ha inviato messaggi e foto esplicite.

Roma, carabiniere 50enne indagato per adescamento di minorenne

Un carabiniere di Roma è stato iscritto dalla Procura del Tribunale di Rimini nel registro degli indagati per adescamento di minorenne, dopo che alla fine del 2016 una ragazza di appena 15 anni ha sporto denuncia contro l’uomo per una serie di messaggi ricevuti con contenuti espliciti, ed una foto che lo ritrae completamente nudo.

La notizia risale a questi giorni, quando i militari hanno avuto l’autorizzazione per perquisire la casa del carabiniere 50enne, potendo così prelevare cellulare e computer dell’indagato al cui interno è stato possibile trovare la stessa foto che l’uomo aveva in passato inviato alla ragazzina. Non è stato reso noto il nome del carabiniere, anche per tutelare la privacy della famiglia poiché  si tratta di un marito e di un padre. 

Secondo quanto testimoniato dalla 15enne, e trovato poi riscontro sui messaggi portati ai militari, il 50enne ha chiesto inizialmente l’amicizia alla ragazzina sul social Facebook, fingendosi un suo coetaneo. Dopo poco tempo, l’uomo ha iniziato ad inviare messaggi espliciti  alla 14enne, fino ad arrivare ad inviarle una sua foto completamente nudo. La ragazza ha così bloccato il contatto e, a fine 2016, ha raccontato l’accaduto ai genitori che hanno sporto denuncia contro il 50enne.

Le indagini che hanno condotto al carabiniere

La vittima è di Rimini, e la polizia postale della città, nel corso dell’indagine coordinata dal pubblico ministero Davide Ercolani. è riuscita a risalire all’uomo che vive e lavora a Roma come carabiniere. Di questi giorni è la notizia che vede la perquisizione dell’abitazione del militare, indagato per adescamento di minorenne su Internet.

Nuovamente sotto ai riflettori le forze dell’ordine, dopo che due settimane fa è stata data notizia di due vigili urbani che hanno perseguitato e deriso un disabile a Lecce, mentre a Vicenza cinque militari hanno aggredito un cameriere vicino alla stazione della città.

Continua a leggere su Fidelity News