Il mostro di Foligno Luigi Chiatti torna in libertà. Terminerà di scontare la pena in una struttura di sicurezza.
Sta facendo notizia la scarcerazione di Luigi Chiatti, meglio noto come il mostro di Foligno, ovvero l’uomo che è stato arrestato e condannato per l’omicidio di Simone Allegretti e del 13enne Lorenzo Paolucci. Proprio poche ore fa Luigi Chiatti ha lasciato il carcere di Prato dove si trovava recluso dal 1993. La notizia era nell’aria già da mesi ma la decisione arriva oggi.
L’uomo verrà trasportato in provincia di Cagliari in una Rems dove dovrà rimanere per i prossimi tre anni. Questa misura arriva dopo la riconosciuta seminfermità mentale e la pericolosità sociale dell’uomo da parte della Corte d’assise d’appello di Perugia, diventata definitiva.
Al termine dei tre anni la misura verrà rivalutata sulla base di nuove valutazioni psichiatriche su Luigi Chiatti. La notizia del ritorno in libertà dell’uomo, però, non è passata indifferente e proprio in queste ore sta occupando le prime pagine di tutti i quotidiani.
A parlare della vicenda anche il padre di una delle vittime di Chiatti, Luciano Paolucci, che da parecchio tempo ha affermato di aver perdonalo l’uomo per l’uccisione del figlio. “Direi a Chiatti di togliersi di dosso tutte le brutte cose della vita, tutte le difficoltà che ha incontrato. Non c’è bisogno di uccidere…” ha dichiarato l’uomo riferendosi a quel mostro che ormai tanti anni fa ha strappato alla vita suo figlio, ai tempi solo un bambino.
Una nuova vita per Luigi Chiatti quella che inizia oggi, dopo tanti anni fuori dalle mura di un carcere sebbene non completamente in libertà. Non resta, quindi, che attendere l’esito di questi ulteriori tre anni di restrizioni per sapere se potrà tornare definitivamente un uomo libero oppure no. Quel che è certo è che comunque vadano le cose il caso del mostro di Foligno ha sconvolto l’opinione pubblica negli anni Novanta e rimane uno dei casi più seguiti.