Pescara: marito uccise il figlio ma lei lo perdona. "Ricominciamo insieme"

Il marito uccise in un raptus di follia il figlio di appena 5 anni. Lei lo perdona e vuole ricominciare una vita insieme a lui adesso che è tornato in libertà a solo un anno da quel terribile giorno

Pescara: marito uccise il figlio ma lei lo perdona. "Ricominciamo insieme"

Il marito uccise il figlio e adesso potrebbe tornare in libertà. La moglie decide di tornare insieme a lui.

“Proviamo a ricominciare insieme” avrebbe detto la moglie di Massimo Maravalle, l’uomo che un anno fa uccise il figlio in preda “ad un delirio letale, paranoide e persecutiorio”, secondo quanto stabilito dalle perizie psichiatriche, ed è per questo tornato in liberta.

Patrizia Silvestri, però, ha deciso di perdonarlo per quanto ha fatto. Una decisione che è destinata a fare molto discutere. Maxim era un bambino di soli 5 anni, che stato strangolato nel sonno da Maravalle, il suo stesso padre.

Nonostante sia stato lui la causa della morte di suo figlio, Patrizia Silvestri ha deciso di voltare pagina, di dargli una nuova possibilità dal momento che quel gesto in realtà non è dipeso realmente dalla sua volontà ma da problemi psichici che lo affliggono e che quella terribile sera hanno preso il sopravvento dal momento che l’uomo ai tempi aveva interrotto le cure mediche che li tenevano a bada.

“L’ho perdonato, non era lui in quel momento” ha dichiarato Patrizia, nella speranza di poter ricostruire una vita con l’uomo che, in qualche modo, continua ad amare follemente. Una situazione non rara. Ricorderete il caso di Annamaria Franzoni, accusata e condannata per l’omicidio del piccolo Samuele, ma che non è mai stata abbandonata dal marito che l’ha seguita e sostenuta durante tutto questo periodo.

Il marito della Franzoni, però, ha sempre sostenuto l’innocenza della moglie, mentre in questo caso Patrizia sa bene che è stato il marito a togliere la vita al loro bambino, nel peggiore dei modi. Nonostante il dolore e la consapevolezza che l’uomo che aveva sposato ha tolto la vita al loro bambino, questa donna ha deciso di non abbandonarlo e di perdonarlo, per ricominciare insieme a lui una vita insieme.

Purtroppo, però, accanto a loro non c’è più Maxim, strappato alla vita dal suo stesso padre che da uomo amorevole si è trasformato nel suo aguzzino. “La perdita di Maxim è l dolore più grande che abbiamo. E Massimo è ancora più affranto pe non aver compreso che la malattia gli faceva vedere le cose in maneira completamente distorta” ha commentato Patrizia Silvestri.

Un amore incondizionato e quasi folle il suo per Maravalle, che nonostante tutto le dà la forza di fare quello che molte donne non riuscirebbero mai a fare o a pensare.

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