Dalle testimonianze di due passanti che hanno assistito alla tragedia di Pavia, che ha visto Elena Madama travolta dalla macchina di due teppisti, emergono nuovi particolari agghiaccianti che fanno rabbrividire. A quanto pare la donna è stata investita di proposito, e non a caso come si pensava all’inizio. L’episodio è stato ricostruito in base ad una vicenda accaduta poco prima dell’incidente: la donna infatti avrebbe rimproverato l’uomo mentre si trovava in Piazza Italia, proprio nei pressi dell’incidente, in quanto il pirata guidava contromano e la donna lo avrebbe caldamente ripreso perché la direzione che aveva preso poteva causare incidenti.
Il teppista dal canto suo avrebbe reagito con insulti e improperi e le avrebbe anche urlato parole molto pesanti. Nessuno, e tanto meno la donna, avrebbe mai pensato che all’interno della vettura ci fosse un rapinatore con tanto di arnesi da scasso e che avesse intenzione di vendicarsi. Così il rapinatore ha deciso di fargliela pagare e ha messo la retromarcia e, sicuro che la donna si trovasse alle spalle, l’ha presa in pieno. A causa dell’urto violento la donna è stata scaraventata a terra e si sarebbe anche rialzata, ma purtroppo qualche lembo del vestito si è incastrato nella macchina e le ha impedito di divincolarsi, e così è stata trascinata sull’asfalto per oltre 500 metri.
La scena è stata attentamente seguita tramite le telecamere che sono piazzate nella zona dell’incidente e la dinamica dei fatti ha convinto il magistrato che si è trattato di tentato omicidio volontario. Sfortunatamente ancora i due non sono stati catturati e la polizia è ancora in cerca dei due latitanti che sembrano svaniti nel nulla. Elena Madama si trova ancora all’ospedale Niguarda di Milano: le sue condizioni sono ancora critiche e la donna è stata già sottoposta a ben due interventi al volto. Successivamente i medici le faranno altri due interventi al bacino e alle gambe e potrà cominciare una riabilitazione che si presume durerà tanto. Quando la donna sarà in grado di parlare sarà possibile sapere la vera dinamica di quel terribile incidente che le ha sconvolto la vita, non solo a lei ma anche alla famiglia e all’intera comunità di Pavia.