Mattarella operato per l’impianto di un pacemaker

Le prime notizie del ricovero di Mattarella avevano suscitato apprensione nel mondo politico e sui media. Tuttavia, è stato prontamente chiarito che si trattava di un intervento pianificato e che non c’era alcuna emergenza in corso.

Mattarella operato per l’impianto di un pacemaker

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è stato ricoverato nella serata di martedì 15 aprile all’ospedale Santo Spirito di Roma per sottoporsi a un intervento programmato di impianto di pacemaker. Le sue condizioni sono buone e stabili, l’operazione non ha destato alcuna preoccupazione. Mattarella, che compirà 84 anni il prossimo luglio, ha trascorso una notte tranquilla dopo l’intervento, restando sotto osservazione nel reparto di cardiologia diretto dal professor Roberto Ricci.

L’intervento chirurgico è stato eseguito intorno alle ore 20 e si è concluso senza complicazioni. Il ricovero, secondo le previsioni mediche, dovrebbe durare complessivamente circa 48 ore, con l’obiettivo di consentire al presidente di rientrare a casa in tempo per le festività pasquali, che ha intenzione di trascorrere nella sua Palermo. Dopo l’operazione, Mattarella è risultato completamente asintomatico e la prognosi è positiva: sarà sufficiente una breve convalescenza per garantire la completa cicatrizzazione delle piccole ferite.

Fino al pomeriggio del 15 aprile, poche ore prima del ricovero, Mattarella ha regolarmente svolto i suoi impegni istituzionali al Quirinale. Tra gli incontri in agenda, anche quello con il primo ministro del Montenegro, Milojko Spajić. Inoltre, il presidente ha firmato con riserva la cosiddetta “legge Morandi”, esprimendo perplessità su alcune potenziali discriminazioni contenute nel testo.

Il fatto che abbia lavorato fino all’ultimo è stato sottolineato dal Quirinale come ulteriore conferma del buono stato di salute del capo dello Stato, che tornerà a pieno ritmo ai suoi impegni pubblici già dalla prossima settimana. Il primo appuntamento confermato è per il 23 aprile, con l’incontro con le associazioni combattentistiche e d’arma in occasione dell’ottantesimo anniversario della Liberazione. Particolarmente significativo sarà il 25 aprile, data cerchiata in rosso: Mattarella è atteso a Genova per le celebrazioni ufficiali.

Il pacemaker è un piccolo dispositivo medico, grande circa come una moneta da due euro, impiantato sottopelle per trattare la bradicardia, una condizione in cui il cuore batte troppo lentamente (meno di 60 battiti al minuto). Quando il ritmo cardiaco rallenta troppo, il sangue ossigenato pompato dal cuore non è sufficiente a soddisfare le esigenze dell’organismo, causando sintomi come stanchezza, vertigini, respiro corto e svenimenti.

Grazie alla moderna tecnologia e all’esperienza medica, l’impianto di un pacemaker è oggi considerato una procedura sicura e di routine, con tempi di recupero rapidi e un significativo miglioramento della qualità della vita del paziente.

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