Maltempo in Veneto, padre e figlio dispersi a Vicenza, ritrovati senza vita

Leone Francesco e il figlio Francesco Nardon volevano solamente prestare soccorso, ma una voragine li ha inghiottiti insieme alla loro vettura. I due sono stati trascinati via per 15 chilometri dalla piena.

Maltempo in Veneto, padre e figlio dispersi a Vicenza, ritrovati senza vita

Flagellato dal maltempo, il Veneto è stata una delle regioni più colpite in questi ultimi giorni, insieme al Piemonte, alla Valle d’Aosta, alla Lombardia e alla Toscana. Frane e allagamenti hanno causati danni e dispersi, in alcuni casi ci sono stati anche persone che hanno perso la vita.

E’ quanto accaduto in provincia di Vicenza, nel Valdagno, dove Leone Francesco, un ingegnere di 65 anni, ceo di Sitec, e il figlio Francesco Nardon, studente universitario, sono stati inghiottiti da una voragine mentre erano a bordo della loro auto.

I due, che erano partiti con la loro macchina per prestare soccorso ad alcuni concittadini, sono precipitati in un baratro profondo che si era aperto a causa della piena dell’Agno a Valdagno, causata dalle piogge incessanti, e trascinati per 15 chilometri. Stando alle prime ricostruzioni, la loro auto è stata risucchiata dalla spaccatura profonda che si era formata improvvisamente sul manto stradale.

Inevitabile è stata la caduta della vettura nel vuoto e il trascinamento per svariati chilometri. La Procura di Vicenza ha dato disposizioni per sequestrare il ponte dei Nori di Valdagno, dove si è aperta la voragine, e sarà compito degli esperti analizzare la struttura e individuare le cause del crollo. Le indagini sono affidate al pubblico ministero Cristina Carunchio.

Uno dei cadaveri è stato recuperato all’alba del 18 aprile, precisamente nel bacino di laminazione di Trissino, a distanza di vari chilometri da dove era avvenuto il crollo. I vigili del fuoco hanno lavorato senza sosta durante la notte per rinvenire la salma: si tratta del figlio di Leone. I pompieri sono ancora al lavoro per ritrovare il corpo del padre. La locale comunità si è stretta intorno alla famiglia dei due uomini, colpita da una tragedia difficile da accettare. Il maltempo ha fatto danni anche altrove: in Piemonte ci sono stati decine di sfollati, in Versilia le frane hanno lasciato isolate 1500 persone, in Valle d’Aosta migliaia di cittadini sono rimasti senza luce. 

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