Una perturbazione di origine atlantica sta interessando l’Italia, provocando condizioni meteo avverse su gran parte del territorio nazionale. La Protezione Civile ha emesso un avviso di allerta, segnalando possibili criticità idrogeologiche e idrauliche, in particolare nelle regioni del Centro-Sud.
Dalla sera del 23 ottobre 2025, Campania, Basilicata, Calabria, Puglia e Sicilia saranno coinvolte da forti precipitazioni sui rilievi appenninici e siciliani, accompagnate da venti intensi e mareggiate sulle coste esposte. Per venerdì 24 ottobre 2025, è prevista un’allerta gialla su settori di Campania e Calabria, mentre le strutture territoriali di protezione civile continueranno a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione. Maggiori dettagli sono disponibili nel bollettino nazionale di criticità, consultabile sul sito ufficiale www.protezionecivile.gov.it.
La Toscana è stata tra le regioni più colpite nelle ultime ore. Una linea temporalesca intensa ha interessato l’Isola d’Elba, Livorno, Pisa, Firenze, Pistoia e Prato, con accumuli di pioggia significativi, come i 48 mm registrati in un’ora a Comano, nel comune di Massa Carrara. Il torrente Lima a Cutigliano, in provincia di Pistoia, ha raggiunto il primo livello di guardia, mentre raffiche di vento fino a 118 km/h sono state registrate all’Argentario, in provincia di Grosseto.
Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha confermato l’operatività del sistema di protezione civile regionale, mentre il sindaco di Massa, Francesco Persiani, ha disposto la chiusura dei varchi a mare e di alcune strade costiere per prevenire rischi ai cittadini. Secondo le previsioni di “3BMeteo“, giovedì 23 ottobre 2025 il maltempo interesserà principalmente il Nord e le regioni tirreniche centrali, con piogge intense fino al primo pomeriggio, in estensione verso Nord-Est e Umbria. Al Centro-Sud il tempo sarà variabile, con alternanza di rovesci e schiarite. Venti forti di Ponente e Libeccio interesseranno Sardegna, Liguria, Toscana, Lazio e coste adriatiche, mentre le temperature saranno sopra la media su Sicilia, Sardegna e Calabria ionica.
Per venerdì 24 ottobre 2025, si prevede un miglioramento generale, con cieli soleggiati e residui venti di Maestrale in attenuazione, mentre sulle Alpi occidentali si registreranno ancora nevicate fino a 1.200 metri. Le temperature scenderanno leggermente al Centro-Sud. Sabato 25 ottobre 2025, correnti occidentali porteranno variabilità soprattutto sulla Sardegna settentrionale e sulle regioni tirreniche, con possibili piogge serali nel Lazio, mentre altrove prevarrà il bel tempo. Domenica 26 ottobre, un fronte freddo provocherà un peggioramento sulle regioni tirreniche, dal Levante Ligure alla Campania, coinvolgendo anche inizialmente il versante adriatico. Al Nord, fenomeni interesseranno i confini alpini, l’est della Lombardia, il Triveneto e la Romagna, con nevicate in montagna sotto i 1.500 metri. Nord-Ovest ed estremo Sud saranno invece meno colpiti, con condizioni più soleggiate e temperature in aumento. Secondo le previsioni, a partire da lunedì 27 ottobre 2025, il maltempo persisterà sulle regioni tirreniche e al Sud, con piogge che potrebbero continuare fino a martedì 28. Successivamente, un temporaneo miglioramento sarà favorito dall’alta pressione, ma un nuovo peggioramento è atteso per le festività di Ognissanti. La situazione resta quindi in evoluzione e la Protezione Civile invita a prestare attenzione, rispettando le indicazioni locali e monitorando aggiornamenti meteo costanti per affrontare in sicurezza le prossime giornate.