Lieto fine per il 19enne con la clavicola lussata: operato a Bologna, l’appello sui social lo ha aiutato

Salvatore Pezzano, il ragazzo 19enne con la clavicola lussata, è stato finalmente operato ed è fuori pericolo. L'appello lanciato sui social network ha permesso di trovare uno specialista a Bologna.

Lieto fine per il 19enne con la clavicola lussata: operato a Bologna, l’appello sui social lo ha aiutato

Finalmente Salvatore Pezzano può tirare un sospiro di sollievo dopo che la sua vita da 19enne era stata messa a dura prova da un infortunio grave durante una semplice partita di calcio. Purtroppo la sua clavicola lussata era subito risultata molto complessa e difficile da operare dal momento che si trovava vicinissima all’aorta.

Nessun dottore si era preso l’onere e la responsabilità di procedere con la pericolosa operazione ma Salvatore, senza darsi per vinto, aveva lanciato un appello sui social per trovare uno specialista che gli avrebbe potuto salvare la vita. L’idea del ragazzo ha avuto fortunatamente successo ed infatti il ragazzo è stato operato a Bologna.

Salvatore ha dato la meravigliosa notizia dell’avvenuta operazione sul suo profilo Instagram dove ha dichiarato: “Non so che parole usare, un incubo che finisce!”. Inutile dire che sono arrivati soprattutto i ringraziamenti al chirurgo che si è impegnato tanto per salvarlo e a tutta la sua equipe. Il ragazzo ha altresì voluto mandare un messaggio positivo a tutte le persone che in questo brutto periodo lo hanno aiutato condividendo il suo appello: “Grazie a tutti voi che avete fatto sì che il messaggio potesse arrivare alla persona giusta”.

Il giovane ha confessato di essere stato molto in apprensione prima dell’intervento soprattutto perchè era molto rischioso. Prima di entrare in sala operatoria gli è passata tutta la vita davanti con la paura di non risvegliarsi mai più. L’intervento però è riuscito e la sua gioia non poteva essere più grande tanto da infondere forza e coraggio a tutti i malati.

“Ricordatevi di non perdere mai la speranza! Me ne sono sentite dire tante, che sarei rimasto disabile o che avrei perso il braccio, ma sapete cosa rispondo io? Che a tutto c’è rimedio, non bisogna mai arrendersi, mai mollare, mai perdere la speranza“ sono state infatti le parole di Salvatore che ora dovrà restare un mese a riposo prima di ritornare finalmente alla sua quotidianità.

Continua a leggere su Fidelity News