Le Iene organizzano una festa a sorpresa per il bambino autistico di Modena, partecipano solo due compagni di classe

Dopo che la storia del bambino autistico è diventata virale, il programma televisivo le Iene ha deciso di organizzare una festa a sorpresa invitando nuovamente i compagni di classe ma anche questa volta si presentano solo due bambini.

Le Iene organizzano una festa a sorpresa per il bambino autistico di Modena, partecipano solo due compagni di classe

Il 24 settembre era  il giorno del quarto compleanno del piccolo Francesco, il bambino affetto da autismo. La mamma gli aveva organizzato una festa di compleanno invitando tutti i compagni di classe, ma alla festa ha partecipato solo un bambino, mentre tutti gli altri hanno completamente ignorato l’invito, tranne quattro genitori che hanno motivato l’assenza dei loro bambini.

La mamma del piccolo delusa dalla situazione ha deciso di scritto un post su Facebook, per far conoscere l’accaduto.

La festa organizzata da Le Iene

La sua storia è diventata virale, tanto che anche Le Iene, programma televisivo in onda su Italia 1, decidono di intervenire organizzando una festa a sorpresa. Quindi una mattina la Iena, Alice Martinelli, è andata a Modena davanti alla scuola del bambino ed ha iniziato a rincorrere i genitori  distribuendo gli inviti. Alcuni genitori hanno reagito bene, mentre gli altri sono stati un pò scostanti.

Alla nuova festa di compleanno si presentano 15 bambini della scuola materna, ma anche questa volta c’è stata una grossa delusione. Infatti, la mamma del bambino autistico ci tiene a precisare che dei 15 bambini partecipanti solo due sono i compagni di classe di Francesco, ancora una volta ben 21 genitori hanno ignorato l’invito.

I genitori che non hanno fatto partecipare i loro bambini alla festa si sono poi giustificati sui social. Le motivazioni che sono state maggiormente utilizzate sono state due: il poco preavviso e gli impegni lavorativi. Ma la mamma del bambino non crede a queste giustificazioni, pensa che ci siano altre motivazioni che i genitori degli altri bambini non vogliono dire.

Intanto la preside delle scuola materna, Stefania Bigi, prova a spezzare una lancia a favore dei compagni di classe, dichiarando che in classe il bambino è pienamente inserito e ben voluto da tutti i compagni di classe.

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