Due uomini in Kenya hanno spogliato una donna su un bus perché indossava un abito secondo loro troppo provocanti.
È successo a Nairobi dove una donna si è vista aggredire da due uomini che le hanno letteralmente strappato i vestiti di dosso. Abiti a dir loro troppo provocanti che non le si addicevano. Per i due uomini è stata chiesta la pena capitale, nonostante continuino a proclamarsi innocenti. Un video, però, riprende l’intera scena e lascia spazio a pochi dubbi sulla dinamica dei fatti.
L’episodio si è verificato a Nairobi, dove in passato si sono già avuto casi di questo tipo dove donne innocenti sono state prese di mira da alcuni uomini per il loro modo di fare o per il loro modo di vestire. La storia di questa ragazza, però, ha scatenato la protesta tanto che migliaia di persone hanno deciso di scendere in piazza a sostegno della campagna #MyDressMyChoice, che tradotto in italiano significa “Il mio vestito, la mia scelta”, a voler sottolineare la libertà di ogni singola donna di vestire o comportarsi come meglio crede.
Al momento per i due uomini è stata chiesta la pena capitale. Bisognerà vedere adesso se i due uomini verranno giudicati colpevoli oppure no. Intanto, visto il clamore di questo tipo di casi e il coinvolgimento dell’opinione pubblica in merito si sta lavorando ad un emendamento che propone di punire con 20 anni di reclusione chi viene accusato di strappare di dosso dei vestiti ad una donna.
Ancora una volta una storia di violenza nei confronti delle donne, quindi. Tantissimi i casi nel corso degli anni e, nonostante le campagne di sensibilizzazione, purtroppo, continuano ad aumentare e a diventare quasi all’ordine del giorno.
Pochi giorni fa, ad esempio, due ragazze sono state aggredite su un autobus da alcuni compagni, ma in quel caso le due sorelle sono riuscite a ribellarsi aggredendo a loro volta i ragazzi.