Il 13 giugno Padova ricorda il suo illustre Sant’Antonio

Anche la festa del Santo a Padova deve fare i conti con le restrizioni dovute all'emergenza coronavirus ancora in atto, che vieta processioni ed assembramenti. Vediamo quindi cosa ci si aspetterĂ .

Il 13 giugno Padova ricorda il suo illustre Sant’Antonio

Il tredici di giugno, tutto il mondo ricorderà uno dei santi più famosi della cristianità, Antonio da Padova, nato a Lisbona con il nome di Fernando Martins de Bulhões il 15 agosto 1195 e morto nella città veneta appunto il 13 giugno del 1231. Una figura che già in vita conobbe una fama di santità che lo portò a neanche un anno dalla sua scomparsa ad essere elevato agli “onori degli altari”.

Una celebrazione che sarebbe stata particolare visto che quest’anno ricorrono gli 800 anni della Vocazione di Antonio, una vocazione che sarà festeggiata meglio si spera l’anno prossimo quando ricorderemo il suo primo arrivo in Italia, a Messina quando la nave sulla quale viaggiava dovette sbarcare a seguito di un naufragio. Da qui il suo cammino di Santità lo portò in varie cittadine italiane tra le quali Assisi dove ebbe modo di conoscere il futuro San Francesco.

Tutto era pronto da tempo. Padova, tra l’altro, in questo 2020 è capitale europea del Volontariato, ma sicuramente l’emergenza coronavirus ha di forza stravolto il programma. Già con gli attesi tredici martedì di preparazione, che sono iniziati a marzo.

Adesso, il primo giugno, inizia la tredicina che sarà trasmessa in diretta televisiva da Rete Veneta (canale 18 DT in Veneto e canale 92 DT in Friuli Venezia Giulia) per permettere ai tanti pellegrini e devoti di seguirla da casa. In questi giorni si apriranno le “frontiere regionali” ma, sicuramente, in molti preferiranno recarsi in un secondo momento a rendere omaggio al proprio santo.

La tredicina sarĂ  anche su streaming web nei social della Basilica dei frati ed il programma in questi giorni prevederĂ  la preghiera della Tredicina alle 17.30 seguita dalla santa messa delle 17.45 fino al 12 giugno.

Il 13 giugno ancora dirette no-stop dalla Basilica con la partecipazione alle messe, alle quali potranno partecipare solo duecento persone per volta, che saranno a ripetizione dalle 6.30 del mattino alle 21, tenendo presente sempre le disposizioni di sicurezza in relazione al contenimento della pandemia.

Infine, tra le altre cose, segnaliamo il 12 giugno un evento collaterale al concerto di Antonella Ruggiero all’interno della basilica del santo, accompagnata da un ensemble di musicisti e dai loro strumenti: organo, arpa celtica, vocoder e piano giocattolo senza il concorso del pubblico, anche in questo caso trasmesso in streaming web anche sui social e sui siti della basilica e del Messaggero di sant’Antonio.

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