Un episodio capace di turbare ha riguardato la comunità di Marta, in provincia di Viterbo. Luca Aluisi, 30 anni, noto e apprezzato giovane del paese, ha avuto un malore improvviso mentre si trovava in casa davanti alla madre. I familiari hanno subito allertato i soccorsi, ma all’arrivo del personale del 118 il ragazzo era già senza vita, rendendo impossibile ogni intervento.
Luca era conosciuto non solo per la sua simpatia e disponibilità, ma anche per la passione per il calcio che lo aveva accompagnato fin dall’adolescenza. Recentemente era stato ingaggiato dall’Asd Castell’Azzara come centrocampista, dopo aver giocato con il Marta in seconda categoria laziale.
La sua esperienza sportiva e la dedizione al gioco lo avevano reso un punto di riferimento per molti giovani del paese, che lo stimavano sia per le sue qualità in campo sia per il suo comportamento fuori dal terreno di gioco. Il giovane lascia una famiglia molto unita: il padre Marco, agente della polizia locale, e la madre, che ha assistito alla scena dell’improvviso malore. La comunità locale si è subito stretta attorno ai familiari, manifestando vicinanza e supporto in un momento così difficile.
La salma di Luca Aluisi è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria, in attesa che il pubblico ministero decida se procedere con l’autopsia per chiarire le cause del malore. Il sindaco di Marta, Maurizio Lacchini, ha espresso il cordoglio dell’intera amministrazione e della cittadinanza: «Siamo molto vicini alla famiglia e profondamente addolorati. Ci stringiamo intorno a loro e condividiamo il loro dolore».
Le parole del sindaco riflettono il sentimento comune tra gli abitanti del paese, che ricordano Luca non solo come atleta, ma come persona capace di trasmettere gioia e amicizia a chiunque lo conoscesse. La scomparsa di un giovane così attivo nello sport e nella vita sociale del paese rappresenta un momento di grande tristezza per chi lo ha conosciuto e apprezzato. Molti amici e compagni di squadra hanno già iniziato a lasciare messaggi di cordoglio sui social network, ricordando i momenti condivisi e le qualità personali di Luca, dalla passione per il calcio alla gentilezza e disponibilità verso chiunque avesse bisogno. Questo episodio sottolinea anche l’importanza della comunità nei momenti di difficoltà.
L’affetto dei concittadini e degli amici può offrire sostegno alla famiglia in un periodo tanto complesso. In attesa dei chiarimenti da parte delle autorità, il ricordo di Luca Aluisi resterà vivo nella memoria di Marta come esempio di dedizione, impegno sportivo e legame con la propria comunità.