Fuori pericolo di vita la volontaria di Brindisi trasferita a Palermo per Covid-19

Ne dà comunicazione la clinica siciliana dove la donna è ricoverata, la notizia è confermata dal sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi. Antonella, questo il nome della volontaria, venne traferita con urgenza a Palermo con un volo militare.

Fuori pericolo di vita la volontaria di Brindisi trasferita a Palermo per Covid-19

La volontaria brindisina di 39 anni affetta da Covid-19 è fuori pericolo di vita. La donna è ricoverata da diversi giorni presso la clinica Ismett di Palermo, dove era stata portata d’urgenza lo scorso 5 aprile con un volo militare a causa dell’aggravamento delle sue condizioni di salute, e anche perché in Puglia erano occupati i quattro posti Ecno (ossigenazione extracorporea).

Antonella, questo il nome della paziente, è una volontaria molto nota a Brindisi, in quanto presta servizio nel corpo dei Cavalieri di Malta. In questo periodo è stata in prima linea nell’emergenza sanitaria. Sempre al servizio della cittadinanza e dei più deboli, la 39enne ha partecipato anche alle attività di screening degli studenti che si sono svolte nel capoluogo di provincia pugliese lo scorso gennaio su iniziativa dell’amministrazione comunale.

“Ho appreso con enorme sollievo che Antonella, la volontaria che era stata trasferita d’urgenza in gravi condizioni di salute per il Covid, è stata dichiarata fuori pericolo dalla clinica di Palermo in cui è ricoverata” – con queste parole il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, annuncia la bella notizia alla città.

Apprensione in Puglia

In queste settimane, sin da quando si è sparsa la notizia, tutta Brindisi ha fatto il tifo per Antonella. I cittadini speravano che prima o poi la bella notizia potesse arrivare e la stessa è giunta direttamente dalla clinica siciliana nella mattinata del 17 aprile. “Avevo condiviso con tutti voi il dolore e la preoccupazione e ora possiamo insieme vivere questa gioia. Antonella ti aspettiamo a Brindisi a braccia aperte!” – così conclude il suo intervento Rossi.

Adesso la donna continuerà ad essere tenuta sotto osservazione all’Ismett. Quando sarà guarita completamente dal Covid potrà tornare in Puglia nella sua Brindisi, e riprendere la sua attività di volontariato. Antonella non si è mai fermata e ha servito la sua città e la sua regione con spirito di abnegazione e impegno, almeno fino a quando non è stata trovata positiva al Covid-19.

Brindisi spera adesso di poter accogliere al più presto possibile la sua volontaria. La vicenda ha tenuto con il fiato sospeso i 90.000 abitanti del capoluogo di provincia pugliese. E il Covid in Puglia continua a fare paura: la regione è rimasta in zona rossa, in quanto si sfiorano i 2.000 contagi giornalieri con il tasso di ricoveri in terapia intensiva che continua a rimanere elevato e oltre la soglia critica del 30%.

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