Nuova scossa di terremoto oggi in Centro Italia. Continua lo sciame sismico che da qualche mese ha colpito il centro Italia. Dopo il terremoto dello scorso 24 agosto, che ha provocato 298 vittime e migliaia di sfollati, tra i comuni di Amatrice, Accumoli e Arquata del Tronto, e dopo le scosse di mercoledì 26 ottobre con epicentro a Visso (Macerata), una nuova forte scossa ha fatto tornare il panico tra la gente di Marche e Umbria.
Alle 7:40 una violenta scossa di magnitudo 6.5 ha colpito principalmente i comuni di Norcia e Preci in provincia di Perugia e Castel Sant’Angelo sul Nera (Macerata), ma è stata avvertita da Bolzano a Bari. La gente si è subito riversata in strada e dalle prime notizie non si segnalano vittime.
Le prime informazioni che arrivano dai luoghi colpiti dal terremoto parlano di crolli, in particolar modo pare siano state danneggiate gravemente parecchie chiese di Norcia, tra cui la Cattedrale, mentre gli edifici che hanno subito degli adeguamenti antisismici dopo il terremoto del 1997, pare abbiamo retto, limitando i danni a qualche lesione e consentendo alle persone di mettersi in salvo.
Da Tolentino (Macerata) arriva la notizia di un crollo di una chiesa mentre era in corso la funzione religiosa domenicale, mentre il sindaco di Ussita, Marco Rinaldi, comunica che il suo paese “è devastato”, ma per fortuna dopo le scosse di mercoledì il paese era stato evacuato. Altri crolli ad Amatrice, dove è venuta giù la torre civica e la chiesa di San Martino, già lesionata dopo gli episodi tellurici del mese di agosto.
Secondo il sismologo Alberto Michelini dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, si tratta di una scossa che fa parte della sequenza iniziata nel mese di agosto. La scossa è stata avvertita anche a Roma, con diverse chiamate ai vigili del fuoco e la chiusura momentanea della metropolitana, per effettuare le dovute verifiche tecniche.