Quello appena trascorso è stato un weekend di follia in tutta Italia. Complice anche gli ultimi giorni in zona arancione di molte regioni italiane, la gente si è lasciata andare troppo, non rispettando quelle che sono le regole anti contagio imposte dalla pandemia provocata dal coronavirus Sars-CoV-2.
Moltissimi assembramenti si sono verificati per le strade e le piazze di numerose città italiane. Ma quello che è succeso a Selva di Val Gardena, in Alto Adige, è qualcosa che fa accapponnare la pelle. Nelle scorse i carabinieri della compagnia di Ortisei sono intervenuti in un pub della cittadina montana dove era in corso una festa del tutto abusiva. Dentro al locale i militari dell’Arma hanno trovato 200 giovani intenti a bere e festeggiare.
Immediatamente il party è stato fermato e gli uomini in divisa hanno chiesto spiegazioni al titolare, la cui posizione è adesso al vaglio degli inquirenti. Per lui è scattata già una sanzione amministrativa salatissima per non aver fatto rispettare le norme di distanziamento sociale imposte dall’emergenza Covid. Da quanto rilevato sul posto, il locale in tempi normali potrebbe contenere al massimo 80 persone, per cui ve ne erano praticamente più del doppio. A questo punto i militari hanno proceduto all’identificazione dei presenti.
Operazione durata ore
Le operazioni di identificazione dei presenti sono durate diverse ore. In 155 sono stati sanzionati per il mancato rispetto delle misure anti Covid-19, mentre i militari hanno proceduto ad elevare anche numerose denunce. In particolare due persone presenti nel pub sono state denunciate per non aver voluto fornire le proprie generalità, tre giovani sono stati denunciati per ubriachezza molesta in pubblico e un altro per aver opposto resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo quanto riferisce TgCom24, tutti i presenti erano poco più che vent’enni. In una nota gli stessi carabinieri specificano che la posizione del titolare del locale è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, mentre si potrebbero prendere ulteriori provvedimenti per i ragazzi che hanno partecipato al party abusivo. Infatti, nel tentativo di sfuggire ai controlli dell’Arma, i giovani si sono lasciati dietro undici grammi di marijuana.
Alla festa, quindi, non era presente solo alcol, ma anche sostanze stupefacenti. Per motivi di privacy il nome del locale non è stato reso noto. Le indagini attorno a questo caso continueranno nelle prossime ore, e non è escluso che si possa riuscire a risalire anche ai possessori dello stupefacente in questione. Episodi come questo stanno preoccupando le autorità locali e nazionali, che temono a questo punto una nuova impennata dei casi Covid-19 su tutto il territorio nazionale.