Emergenza virus ebola: l’Unione Europea stanzia altri fondi

L'Unione Europea ha deciso di stanziare altri fondi per fronteggiare l'emergenza Ebola in Africa Occidentale. Grazie a questa somma verranno formati altri volontari per arginare e prevenire il dilagare dell'epidemia.

Emergenza virus ebola: l’Unione Europea stanzia altri fondi

A causa del dilagare dell’epidemia dovuta al virus ebola,  la commissione Europea ha deciso di stanziare nuovi fondi, ben 300.000 euro, in favore della Croce Rossa e della IFRC per supportare il lavoro dei volontari in Guinea, zona particolarmente interessata dall’epidemia, per cercare di prevenire un’ulteriore diffusione del virus. E’ stata tanta, infatti, in queste settimane la preoccupazione su quali sono i sintomi e come si trasmette il virus dell’ebola, ma sopratutto su come debellare questa epidemia.

Grazie a questi fondi, infatti, verranno addestrati altri volontari della Croce Rossa e, soprattutto, verranno forniti di tutto ciò che è necessario per intervenire nelle zone in cui il virus Ebola si sta diffondendo. Questo stanziamento arriva in risposta ad un appello della IFCR del 7 aprile scorso, che chiedeva ulteriori sovvenzioni per il proprio lavoro, e fa salire il totale dei fondi stanziati al momento per combattere l’epidemia del virus Ebola a ben 1.4 milioni di euro.

Sarà, quindi, grazie a questi nuovi fondi, possibile aumentare la sorveglianza nelle zone più colpite, cercando di limitare il più possibile il dilagare dell’epidemia. Il lavoro dei volontari, infatti, aiuta le persone già colpite dal virus, ma soprattutto cerca di prevenire i futuri contagi e di individuare per tempo i soggetti in cui appaiono i primi sintomi dell’infezione. Forniscono, inoltre, supporto psicologico ai pazienti ed alle loro famiglie in un momento tanto difficile.

“E’ importante che i volontari della Croce Rossa della Guinea possano svolgere il loro lavoro nelle migliori condizioni possibili. Per lavorare in comunità dove il sospetto e la paura di nuovi casi è ormai altissima bisogna rispettare le giuste precauzioni igieniche, ma anche avere tatto ed esperienza” ha dichiarato l’esperto di igiene Jean-Louis Mosser.

In queste settimane sono stati tanti i fondi stanziati per cercare di fronteggiare questa emergenza sanitaria al meglio, tante nazioni hanno inoltre hanno stanziato dei fondi per aumentare il numero dei volontari da impiegare nella zona africana maggiormente interessata. Grazie a questa ulteriore somma stanziata dall’Unione Europea sarà possibile agire sulla zona con più mezzi, unità di soccorso, farmaci e strumentazioni importanti, per consentire ai volontari ed ai medici, che operano nella zona, di prestare aiuto alle persone colpite dall’infezione, ma anche di diagnosticare e prevenire ulteriori casi.

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